Canton Ticino | 10 Giugno 2025

Estate in arrivo, i consigli per difendersi dal caldo

Dal Canton Ticino il Gruppo operativo salute e ambiente ricorda le precauzioni da adottare. Dai vestiti per proteggere la pelle all'importanza dei momenti di riposo

Tempo medio di lettura: 2 minuti

L’estate è alle porte e il Gruppo operativo salute e ambiente del Canton Ticino ricorda quali sono le precauzioni da adottare per proteggersi dal caldo e dall’inquinamento da ozono.

Bere anche in assenza di sete, evitare attività fisiche intense nelle ore più calde, indossare abiti leggeri e proteggersi dai raggi UV utilizzando cappelli, occhiali da sole e creme solari. Queste alcune delle “regole di base“, da non sottovalutare anche se si è giovani o comunque in buona salute. Attenzione ai colpi di sole e ai colpi di calore che possono verificarsi all’aria aperta così come in locali chiusi e poco ventilati, con temperature e umidità elevate.

«Il caldo intenso e canicolare può generare stress termico […], come pure alterare, direttamente o indirettamente, la tollerabilità di alcuni farmaci – sottolineano in una nota i Dipartimenti della sanità, delle finanze e del territorio – Questi rischi sono amplificati per alcune fasce della popolazione particolarmente vulnerabili: anziani, neonati e bambini, donne in gravidanza, persone affette da disturbi psichici o con ridotte capacità cognitive e soggetti affetti da malattie circolatorie. Un’attenzione specifica va riservata anche a coloro che assumono farmaci in grado di interferire con i meccanismi di termoregolazione e di compromettere la risposta dell’organismo allo stress termico».

All’elenco dei fattori da tenere in considerazione le istituzioni ticinesi aggiungono le concentrazioni medie di ozono nell’aria durante le giornate soleggiate, calde e poco ventilate. Concentrazioni che superano frequentemente la soglia di 120 microgrammi per metro cubo stabilita dall’Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico. «Alte concentrazioni di ozono nell’aria – si legge ancora nella nota – possono irritare le mucose causando bruciore agli occhi, fastidio alla gola, sensazione di oppressione toracica, dolori durante il respiro profondo, riduzione delle prestazioni fisiche. Circa il 10-15% della popolazione svizzera è particolarmente sensibile all’ozono, in parte per predisposizioni genetiche». Per le persone più vulnerabili è consigliato «limitare al mattino gli sforzi fisici intensi all’aperto», sfruttando il momento delle giornata in cui  le concentrazioni di ozono sono più basse.

I Dipartimenti evidenziano inoltre che «per contribuire a migliorare la qualità dell’aria, è utile adottare una mobilità sostenibile, spostandosi a piedi, in bicicletta, condividendo l’auto o usando il trasporto pubblico, o optando per veicoli a basse emissioni». L’elenco completo dei consigli per combattere il caldo è disponibile cliccando qui.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127