Le autorità elvetiche hanno annunciato l’arresto di un 29enne cittadino italiano, accusato di essere il responsabile dell’incendio scoppiato il 20 settembre 2024 nel parcheggio esterno di una palazzina in via Carlo Cattaneo a Mendrisio. Il rogo aveva causato danni significativi a quattro automobili e alla facciata dell’edificio, rendendo necessaria l’evacuazione di una trentina di residenti.
L’arresto dell’uomo, residente in Italia, è avvenuto in Ungheria grazie a un ordine di arresto internazionale emesso dalla Magistratura ticinese. Le autorità ungheresi, collaborando con le forze di polizia svizzere, hanno proceduto alla sua consegna nelle scorse ore, consentendo il trasferimento dell’indagato nel Canton Ticino.
L’ipotesi di reato a carico del 29enne è incendio intenzionale, una grave accusa che riflette la pericolosità dell’episodio. L’inchiesta è ora nelle mani del Procuratore pubblico Simone Barca, che coordina le indagini per accertare le responsabilità e i moventi del presunto autore.
Le autorità ticinesi hanno precisato che, data la natura delicata degli atti istruttori in corso, non verranno rilasciate ulteriori informazioni sull’accaduto.
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