I costi dei lavori per mettere in sicurezza e riaprire la strada che collega Avigno a Cadegliano Viconago, inizialmente stimati in 1,5 milioni di euro totali, sono saliti a quota tre milioni.
E mentre l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Almieri attende dagli enti superiori delle indicazioni sul reperimento dei fondi mancanti, nei giorni scorsi sono stati effettuati altri rilievi tecnici sul posto.
La parte progettuale dell’opera sembra ormai in dirittura d’arrivo e ad oggi si stima che il cantiere – salvo imprevisti – possa essere allestito intorno al mese di marzo del 2025.
La strada che collega la piccola frazione di Avigno al resto del paese è chiusa da quasi 11 anni a causa di una frana che ha reso impossibile il passaggio dei veicoli. La frazione, come è noto, è a rischio isolamento visto che con la carreggiata impraticabile rimane soltanto un’altra via a disposizione dei residenti per uscire dal paese: la Statale che attraversa Cremenaga.
Il Comune attende ora sviluppi dal Provveditorato per le opere pubbliche, ente legato al Ministero delle Infrastrutture e competente per la sistemazione della strada. I lavori erano iniziati prima della pandemia, ma per ragioni burocratiche sono stati in seguito interrotti. L’introduzione di nuove normative e l’aumento dei costi dei materiali ha poi prolungato ulteriormente la fase di stallo, che l’intera comunità di Cadegliano Viconago spera possa essere definitivamente risolta nei prossimi mesi.
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