Accusati di esercizio abusivo della professione di commercialista e truffa, vengono assolti con formula piena dal Tribunale di Varese.
La sentenza del giudice Davide Alvigini è arrivata oggi, lunedì 20 novembre, e per i due imputati – difesi dagli avvocati Furio Artoni e Alessandra Sisti – è terminata una lunga vicenda giudiziaria, relativa a fatti avvenuti tra il 2011 e il 2017 nel Luinese.
Oltre due anni e mezzo di processo e un verdetto che ora esclude la responsabilità penale dei due uomini, denunciati da una negoziante che sosteneva di aver versato loro oltre 100mila euro in contanti per pagare le tasse, dopo aver ricevuto cartelle esattoriali. E di essere stata truffata.
La prova di questi versamenti non è stata raggiunta, mentre ha prevalso la linea difensiva: i due imputati, di professione consulenti fiscali, per i quali il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a otto mesi di reclusione, non dovevano essere iscritti all’Ordine dei commercialisti per svolgere le rispettive mansioni, riguardanti la trasmissione di documenti. Concetto portato all’attenzione delle parti, durante il dibattimento, da una testimone. E poi ribadito dalla difesa nella discussione odierna, al termine della quale è arrivata la richiesta di assoluzione, accolta dal giudice.
I due consulenti, alcuni anni fa, erano già stati assolti in un altro procedimento. L’accusa? Sempre esercizio abusivo della professione. La presunta vittima dei fatti relativi al processo che si è chiuso oggi si era costituita parte civile per chiedere il risarcimento dei danni.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0