«La tutela dei minori è una delle principali e più delicate funzioni svolte dai Comuni, sia per la vulnerabilità dei destinatari degli interventi, che per la complessità del sistema che – posizionandosi lungo un continuum di prevenzione, promozione, educazione, cura, protezione – si articola in una gamma di obiettivi strategici con una molteplicità di interventi che coinvolgono attori, istituzionali e no».
Ad affermarlo, in una relazione dettagliata su questa criticità che affligge i Comuni, soprattutto quelli più piccoli, per gli esorbitanti costi di gestione, è l’ANCI. I paesi dell’alto Varesotto, spesso, hanno evidenziato tali problemi e la spesa sociale che mette a dura prova il bilancio comunale.
Per questa ragione nel tardo pomeriggio di domani, alle ore 19, presso la sala consiliare di Palazzo Serbelloni, a Luino, si riunirà la Commissione Servizi alla Comunità. Nella seduta verrà trattato un ordine del giorno che ha come unico tema quello della “mozione a favore della tutela dei minori con proposta di carico all’Ente nazionale ed esenzione ai Comuni” presentata dal consigliere Artoni.
«La mozione – ha spiegato Artoni nelle scorse settimane – vuole essere un primo passo verso una presa di coscienza da parte delle istituzioni, tenuto presente che i comuni dopo il 1975 hanno dovuto farsi carico in via esclusiva del mantenimento dei minori bisognosi. In questi ultimi anni, a causa di scelte della politica nazionale e internazionale, sono aumentate in modo rilevante le spese delle amministrazioni comunali per quanto riguarda l’affidamento dei minori, e questo ha messo in gravissima difficoltà i bilanci dei piccoli e medi Comuni».
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