Tre eventi dedicati al tema delle piante e della natura, quelli in programma tra oggi, sabato 21, e sabato 28 ottobre, all’ex Colonia Elioterapica di Germignaga all’interno del festival “Cerealia” al quale ha aderito anche l’associazione luinese AISU Verso Itaca.
Alle 17.30 di oggi è in programma un evento con il noto architetto paesaggista Mario Allodi, che racconterà come si progetta un giardino “tra sogno e realtà, dove l’uomo incontra la natura”.
Laureatosi a Milano e specializzatosi a Torino, Allodi si è infatti perfezionato nell’arte della progettazione di giardini all’Istituto Superiore di Architettura e Design ed è stato tra i fondatori del Movimento Verde Italiano, esperienza che lo ha portato a dedicare la propria professionalità a sviluppare e approfondire il tema della natura e del giardino. Dal 1994 dirige, nel Comune di Milano, la Civica Scuola “Arte e Messaggio”, un istituto che oggi rappresenta un baluardo della formazione pubblica in Italia su tutti i temi legati all’arte visiva e alla comunicazione visiva.
Allodi definisce l’arte del giardinaggio come la più nobile delle arti visive, arte che si rifà a un tema molto importante e molto profondo. Il suo amore tale arte nasce peraltro dalla passione per i temi ambientali. Per lui il giardino è «un luogo che deve maturare dentro di te»: dal giardino, dice, siamo stati cacciati e al giardino vogliamo tornare.
È quindi sufficiente avere la passione delle piante e voler dedicare il proprio terrazzo, o un angolo della propria casa alla realizzazione di un piccolo giardino. Ma è molto facile sbagliare, in questo caso, perché si va a operare su materiale vivo. Occorrono allora competenza, cura e pazienza.
Oltre all’incontro con Allodi, fino a sabato prossimo la “Bislunga” ospiterà anche l’esposizione-ricerca sull’acqua a cura degli studenti della professoressa Valeria Fornara della sede luinese dell’Agenzia Formativa della Provincia di Varese, mentre il 28 ottobre alle 17.30 sarà ospite Emanuela Martines con l’evento dal titolo “Le piante ci parlano – Dialogo tra le energie invisibili del mondo vegetale: l’ascolto dei campi magnetici delle piante”. (Foto di Ivano Aglieri)
© Riproduzione riservata








Vuoi lasciare un commento? | 0