Spesso colpito, ma altrettanto spesso oggetto di numerosi interventi per far fronte o prevenire le conseguenze del dissesto idrogeologico, Maccagno con Pino e Veddasca ha saputo contare più volte su finanziamenti regionali o statali a sostegno dei tanti lavori effettuati negli ultimi anni.
E in questi ultimi giorni il Comune ha annunciato l’arrivo di altri 480mila euro a fondo perduto all’interno dei contributi del PNRR destinati a questa specifica tematica.
Quattro i progetti che questi soldi andranno a finanziare. Due interesseranno il reticolo idrico minore, con un intervento sulla valle delle Groane a Pino, già oggetto di lavori a fine 2022, e il Rio dei Prati a Campagnano.
In questo secondo caso, spiega il sindaco Fabio Passera, si andrà a intervenire su un valleggio che attraversa la strada che sale dai Ronchi al borgo, e porta l’acqua al torrente Giona.
Gli altri due, invece, saranno interventi di messa in sicurezza: un nuovo cantiere sul versante sotto la chiesa della Madonnina di Maccagno Inferiore, nel vecchio tratto di statale che portava a Luino, e uno nei pressi della chiesa di Moscia, dove verrà piazzata una nuova rete paramassi.
È però chiaro, come ribadisce il primo cittadino, che i punti critici su un territorio che «perde pezzi» rimangono diversi e che i progetti da portare avanti in questo senso avranno tempi lunghi e occorreranno anni per vederne la fine.
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0