Fermare il bando del Comune di Luino per l’assunzione di nuovi agenti di polizia locale, cambiare i requisiti e dare modo a tutti i cittadini di età «non inferiore a 18 anni», come indicato dal testo del bando, di partecipare se interessati.
Lo chiede il gruppo consiliare d’opposizione “Azione civica per Luino e frazioni”, rappresentato dal capogruppo Furio Artoni. L’appello nasce da una condizione del bando che la minoranza considera superflua per il contesto luinese: essere in possesso della patente A3, che consente di guidare motocicli di tutte le cilindrate. Per ottenerla occorre aver compiuto almeno 24 anni (il limite scende a 20 se si possiede la patente A2 da almeno due anni) e dunque i diciottenni e gli altri cittadini con meno di 24 anni, teoricamente candidabili in virtù dell’età, nella pratica non possono raggiungere tutti i requisiti richiesti.
«O stabiliamo che è indispensabile la patente A3, cosa assolutamente limitante, oppure stabiliamo che al concorso possono partecipare i cittadini con età dai 18 anni in su – sottolinea Artoni in una nota – E siccome la patente A3 è un requisito assolutamente superfluo a Luino, salvaguardiamo i giovani e regolarizziamo il bando. Il bando deve essere annullato onde evitare discriminazioni illegittime».
I parametri del concorso, tuttavia, resteranno dove sono. Le procedure per l’iscrizione sono terminate e a fronte di alcuni candidati esclusi perché non in possesso della patente A3, altri – circa una ventina – sono stati ritenuti idonei a sostenere le prove da cui verrà stilata la graduatoria finale per le assunzioni. I test dovrebbero svolgersi entro il mese di maggio, in modo tale da rinforzare il corpo locale dei vigili per l’estate, quando l’attività aumenta per la presenza dei turisti.
E sulla questione della legittimità o meno del requisito che ha portato all’esclusione di alcuni candidati? La soglia minima dei 18 anni è indicata dai criteri generali per la partecipazione ai bandi per gli impieghi nella pubblica amministrazione, spiegano dal Comando luinese della polizia locale, citando come riferimento le norme contenute nel decreto 487 del 1994, del presidente della Repubblica.
Una condizione comune a tutti i bandi di questa natura, dunque, alla quale, nei singoli casi, possono aggiungersi condizioni più stringenti, a seconda delle necessità. E la patente A3, per i vigili di Luino, è davvero indispensabile? Sì, viene specificato ancora dal Comando, perché esistono dei motocicli da guidare, già utilizzati dai quattro agenti che hanno poi chiesto il trasferimento e che, attraverso il bando, verranno presto sostituiti.
Inoltre, se il Comune in futuro volesse dotarsi di un nucleo motociclisti, grazie al concorso oggetto della polemica, potrebbe fare affidamento sulle proprie risorse, dotate della sopra citata patente. Le quattro nuove risorse che verranno individuate con il bando, riporteranno l’organico a quota tredici: undici agenti e due ufficiali.
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