È stata una Vigilia di Natale davvero sentita e vissuta con emozione e tanto cuore, sia da parte degli invitati che da parte degli organizzatori, quella festeggiata all’oratorio San Luigi di Luino con una “cena solidale” nata per donare un momento di convivialità alle persone e alle famiglie sole e in difficoltà.
La forte sinergia messa in campo da assessorato ai Servizi Sociali, Comunità Pastorale, Caritas, San Vincenzo, Banca del Tempo e gruppo scout ha avuto come risultato quello di dar vita a una serata che nei giorni successivi ha riscosso l’apprezzamento di tutti, sia per la compagnia sia per il menu.
Una serata che ha dato la possibilità di creare nuove relazioni e mostrare la bellezza dello stare insieme soprattutto a coloro che, per molteplici motivazioni, non ne hanno spesso l’opportunità.
E oltre all’aspetto fondamentale della convivialità, obiettivo principale dell’iniziativa, non è mancata anche un’attenzione a quello della sostenibilità, che ha reso la notte di Natale, come commentano dalla Comunità Operosa Alto Verbano, «un momento magico in cui tutti i migliori valori dell’uomo si uniscono nell’attesa della nascita di Gesù».
Le tavolate, infatti, sono state preparate utilizzando la “stoviglioteca” che il Tavolo per il Clima di Luino, da qualche mese, mette a disposizione di chiunque lo desideri per evitare l’uso dei prodotti in plastica usa e getta.
«Oltre a quello dei volontari che si sono impegnati in questo progetto, è stato prezioso anche l’aiuto dei giovani e degli scout, che hanno tenuto compagnia a tutti – sottolinea con soddisfazione l’assessora Elena Brocchieri – I bambini erano felicissimi ed è andato tutto benissimo».
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