Mentre pian piano proseguono gli interventi sui parchi gioco (e non solo), fra i vari lavori programmati dall’amministrazione comunale di Maccagno con Pino e Veddasca c’è anche il rifacimento dei campi da tennis nella zona del Lido.
Un’opera già anticipata dal sindaco Fabio Passera alcuni giorni fa e che, dopo l’affidamento alla ditta New Tennis System, sta per essere avviata – presumibilmente nel mese di novembre – con lo scopo di rinnovare la pavimentazione dei campi.
Un intervento «davvero indifferibile», lo definisce il primo cittadino, dato che la durata della copertura realizzata con erba sintetica nel 2007 era stimata in dieci anni, e dal valore di circa 59mila euro (48mila + IVA) coperti completamente da fondi del bilancio comunale, che andrà così a dare un nuovo volto a un altro degli impianti sportivi «più apprezzati in paese e dai turisti che affollano le nostre spiagge».
«L’obiettivo è farci trovare pronti con l’inizio della bella stagione, ma sicuramente potremo anticipare i tempi – spiega Passera – Anche perché, in questi ultimi anni, persino la stagione invernale invoglia a giocare all’aperto».
I campi da tennis sono “un’istituzione” presente in paese fin dai primissimi anni Settanta, racconta il sindaco, nati con l’intento di offrire ai turisti, soprattutto tedeschi, che già allora trascorrevano le vacanze sulla sponda del Verbano un luogo in cui praticare uno sport da loro molto amato.
Oggi è la Pro Loco a gestire direttamente la struttura dove ha sede anche l’ASD Tennis Maccagno, a cui è destinato uno dei campi mentre l’altro è libero, e chi desidera usufruire del terreno di gioco può prenotarlo direttamente all’ufficio turistico oppure online.
«Per noi il turismo sportivo ha sempre avuto una grande importanza – continua Passera – Dalla palestra di roccia al campo di calcio passando per il bocciodromo, il beach volley al Giona, il tiro a volo al lago Delio (uno dei pochi campi omologati in Lombardia) e l’impianto di risalita sci in Forcora, lo sport è una componente fondamentale del nostro paese e mantenere le strutture con uno standard qualitativo alto necessita senza dubbio di un occhio di riguardo. Ed è una prassi che dagli anni Settanta in avanti ha sempre visto Maccagno fortemente legato a questo tipo di attività».
Nel frattempo è già stato inaugurato, accanto ai campi da tennis, il punto giochi per i più piccoli, anch’esso rinnovato: «Nelle nostre intenzioni non c’era quella di ricreare un classico parco giochi, ma piuttosto una sorta di area divertimenti», spiega l’amministrazione. Per l’aspetto più ludico, infatti, il Comune ha scelto di puntare sul Parco Giona e sul parco adiacente al municipio dove a breve verranno installati dei giochi inclusivi anche grazie a un contributo regionale di 30mila euro.
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