Luino | 19 Luglio 2021

Il Mercato di Luino vuole diventare ufficialmente “storico”: la richiesta va in Regione

Palazzo Serbelloni sta per avviare l’iter per ottenere l’importante riconoscimento che permetterà di valorizzare ancora di più il famoso appuntamento del mercoledì

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Una storia che ha inizio nel 1543, quando l’imperatore Carlo V d’Asburgo decise di rilasciare il diploma di concessione che sanciva l’esistenza ufficiale del Mercato di Luino, e che continua ancora oggi, dopo essere entrata a far parte anche della letteratura grazie a tre autori eccellenti quali Piero Chiara, Vittorio Sereni e Dario Fo’.

Dalle poche bancarelle del primo mercato contadino alle circa 400 di quello odierno che popolano ogni mercoledì le vie del centro cittadino con merci di qualsiasi genere, dal cibo all’abbigliamento passando per utensili domestici o piante e fiori, il mercato di Luino è stato sempre più apprezzato non solo dagli abitanti del Luinese ma anche dai tantissimi turisti che in questi ultimi anni, specialmente nella stagione estiva, accorrono dalla vicina Svizzera e da diversi Paesi d’Oltralpe, rendendolo di fatto un riferimento internazionale ormai ben consolidato.

Per questa ragione l’amministrazione comunale, con una delibera di giunta dello scorso 28 giugno, ha deciso di portare avanti la richiesta per ottenere, da parte di Regione Lombardia, il riconoscimento dello status di “Mercato di Valenza Storica”, così da poter valorizzare maggiormente la cittadina lacustre e tutto il territorio circostante dal punto di vista turistico. L’invito per procedere in questo senso era giunto anche, durante la campagna elettorale dello scorso anno, da parte dei rappresentanti degli ambulanti che avevano presentato a tutti i candidati sindaci alcune proposte legate proprio alla promozione del mercato.

Se quello di Luino diventerà finalmente, in maniera ufficiale, “mercato storico”, tale riconoscimento farà il paio, nel prossimo futuro, con un progetto di Palazzo Serbelloni che prevede alcune migliorie logistiche e legate ai servizi, con la redazione di un piano di sicurezza che comprenda le necessarie misure di emergenza e l’adozione di dispositivi safety. Con il progressivo riassetto urbanistico dovuto ai lavori connessi ad Alp Transit, come la chiusura dei passaggi a livello e la realizzazione dei sottopassi, anche le aree mercatali che al momento sono situate nei pressi della stazione ferroviaria subiranno uno spostamento tra Piazza Risorgimento e le vie XXV Aprile e Voldomino.

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