Luino | 15 Aprile 2021

Luino: il Comune conferma matrimoni, unioni civili, ricevimenti e cerimonie a Palazzo Verbania

La giunta Bianchi ha deliberato di mantenere i costi previsti dalla precedente amministrazione aggiungendone uno per la sola terrazza all’aperto. Ecco i dettagli

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Le sale di Palazzo Verbania, rinnovate dopo il restauro che ha restituito splendore all’ex Kursaal, sono a disposizione anche della cittadinanza luinese per eventi privati, culturali o aziendali, conferenze, matrimoni, servizi fotografici o riprese televisive.

Per poterne usufruire, Palazzo Serbelloni aveva già regolamentato i canoni di concessione dei vari spazi dello storico edificio e l’amministrazione Bianchi ha deciso di proseguire su questa strada confermandoli, ma integrando a quelli già presenti (consultabili cliccando qui) uno specificamente riferito alla terrazza del primo piano, svincolandone l’uso da quello della sala caffetteria adiacente.

Nella delibera di giunta del 22 marzo scorso sono contenute anche ulteriori precisazioni sulla concessione della sala conferenze per associazioni e scuole del territorio (che potranno utilizzarla gratuitamente due volte all’anno, negli orari di apertura del Verbania) e per le elezioni politiche (anche in questo caso gratis, in orario di apertura, ma per un massimo di 2 ore a richiesta).

Per quanto riguarda la celebrazione di matrimoni e unioni civili o rinfreschi e ricevimenti con servizio di catering per matrimoni si rimanda all’apposita deliberazione dell’agosto 2019 mentre, se si richiede solo la sala per il ricevimento, verranno applicate le tariffe del nuovo provvedimento.

Le richieste di utilizzo degli spazi dell’ex Kursaal dovranno pervenire al Comune almeno 30 giorni prima dell’evento e sarà il Servizio Cultura a valutarle e a verificare la disponibilità. In sede di concessione verrà richiesta una cauzione di 500 euro per rinfreschi e ricevimenti con servizio di catering per matrimoni, eventi di gala, eventi aziendali e meeting e per feste private e il Servizio Cultura, controllati i versamenti effettuati, in caso di parziale o di omesso versamento del canone provvederà alla revoca del provvedimento di concessione.

Un’eventuale disdetta della prenotazione effettuata e pagata dovrà essere comunicata almeno 7 giorni prima della data dell’avvenimento e in tal caso verrà restituito il 30% della somma versata. In caso di disdetta pervenuta oltre tale termine, il Comune tratterrà invece l’80% della quota versata a titolo di penale. Qualora non venga dato alcun preavviso da parte degli organizzatori, il Comune tratterrà l’intero importo versato.

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