Come annunciato nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale, l’hotspot per i tamponi antigenici presso l’ex ufficio turistico di Luino ha definitivamente aperto le sue porte nel pomeriggio di ieri, martedì 16 marzo.
Un servizio molto atteso da tutta la cittadinanza, che vedrà impegnati per due giorni alla settimana – il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19 – la Croce Rossa di Luino e Valli e la Protezione civile locale. A coordinare il servizio, nella gestione delle prenotazioni e dell’invio del flusso di dati agli enti competenti, come previsto dalle recenti DGR regionali, è la farmacia comunale della città.
Come raccontano i volontari CRI, i primi utenti, dopo aver prenotato l’appuntamento rivolgendosi alla struttura di Voldomino, si sono presentati nel punto allestito nel rispetto delle normative vigenti in via della Vittoria in orari ben programmati e scaglionati, evitando dunque possibili assembramenti.
“Nessuna criticità è stata riscontrata, grazie anche alla collaborazione della Protezione Civile di Luino. Ringraziamo ATS Insubria per aver contribuito nella riuscita dell’iniziativa promossa dal Comune di Luino”, dichiarano infine dall’associazione.
Dati i numeri piuttosto elevati di contagi che stanno caratterizzando il Varesotto in questi ultimi giorni, benché l’incremento non appaia esponenziale come accaduto precedentemente, l’invito alla cittadinanza da parte di tutti gli attori coinvolti in questo servizio è sempre quello di mantenere alta l’attenzione e di continuare ad adottare tutte le misure previste in materia di prevenzione.
Gli aggiornamenti forniti da ATS Insubria lo scorso 15 marzo rivelano una situazione ancora stabile a Luino, con 4 nuovi casi e 3 guarigioni. Purtroppo, però, la comunità locale piange la perdita di un altro cittadino a causa delle conseguenze del Covid-19. Il totale degli attuali positivi resta, in attesa di nuovi dati, a 64.
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