Laveno Mombello | 14 Marzo 2021

Laveno, “Più voce ai sindaci nella riforma della sanità territoriale”: se ne parlerà in Comunità Montana

Approvata, dopo una modifica, la mozione presentata dai consiglieri Bevilacqua e Anania. Santagostino: “Mi impegno a farmi portavoce per un’azione coesa”

Tempo medio di lettura: 2 minuti

Nel corso della seduta del consiglio comunale di Laveno Mombello, tenutasi giovedì 11 marzo, fra i temi affrontati nel dibattito vi è stata anche una mozione presentata dai consiglieri del gruppo “Centrosinistra”, Paola Bevilacqua e Francesco Anania, relativa alla riforma del sistema sociosanitario lombardo.

La minoranza ha sottolineato come l’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 abbia fatto emergere numerose criticità del servizio sanitario lombardo, dimostratosi fortemente carente sul fronte territoriale, settore che la legge regionale del 2015 si propone di rafforzare: la mancanza di un raccordo tra sistema ospedaliero e medicina territoriale, unita alla marginalizzazione del ruolo dei sindaci nella programmazione sanitaria e socio sanitaria, ha infatti ulteriormente alimentato la frammentazione e la disomogeneità della rete.

La richiesta dei consiglieri di “Centrosinistra” all’amministrazione comunale è dunque quella di farsi promotori presso la presidenza della Regione affinché il percorso di revisione previsto dal 2015 trovi finalmente attuazione, anche grazie a un maggior coinvolgimento delle rappresentanze locali, alle quali occorre però attribuire un ruolo attivo e non meramente consultivo.

Il sindaco di Laveno, Luca Santagostino, ha raccolto le osservazioni proposte dalla minoranza, ma ha inizialmente respinto la mozione motivando la sua decisione con il fatto che, per poter avere maggiore rilevanza a livello regionale, è necessario che questa venga approvata in maniera corale dai sindaci del territorio: “Mi impegno a farmi portavoce della vostra richiesta alla prossima assemblea dei sindaci, così da verificare la fattibilità di un’azione che veda coesi i territori afferenti alla Comunità Montana Valli del Verbano”, ha dichiarato il primo cittadino, proponendo quindi una modifica alla mozione che contenesse proprio tale proposito di allargare la platea di coloro che, successivamente, trasmetteranno l’istanza al Pirellone.

Una volta accolta, da parte dei consiglieri Anania e Bevilacqua, la modifica alla mozione – appoggiata anche dal consigliere di minoranza Giuliano Besana -, questa è stata infine approvata all’unanimità.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127