Luino | 14 Novembre 2020

Sversamenti a Colmegna, l’associazione Pescatori: “Tanta solidarietà, ora aspettiamo la conta dei danni”

Il gruppo, che tanto si è battuto per scongiurare fino all'ultimo il bypass della fogna, commenta: "Comunità vicina alla nostra causa, i rimborsi ci saranno"

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Riceviamo e pubblichiamo in forma integrale la nota dell’ASD Pescatori Alto Verbano relativa al bypass della rete fognaria a Colmegna, avvenuto nelle scorse ore nei pressi della Ss394 tra Luino e Maccagno, e nell’ambito dell’intervento che Anas sta conducendo per la riqualifica dei viadotti appartenenti all’arteria stradale 

Finalmente il gran giorno è arrivato, o meglio, è passato! In un giorno e una notte pare che il by-pass fognario sia stato realizzato contrariamente ai tempi preventivati, onore alle maestranze che si sono impegnate alla stregua dei giapponesi a completare l’operazione d’inquinamento che ha ben scantonato l’utilizzo di soluzioni alternative perché troppo costose.

Certo, anche noi siamo fortemente convinti che il by-pass fognario andava fatto e prendiamo forzatamente atto della cosa avvenuta, ma ci chiediamo come mai incredibilmente, nessuno tra Enti ed Istituzioni coinvolti, abbia pensato a soluzioni alternative al progetto esecutivo datato febbraio 2020 e forse successivamente anche modificato.

Noi ci aspettavamo uno sversamento diretto nel lago tramite una tubazione, ma forse avevamo capito male, e così la Prealpina ci informa che il (per noi) delitto è avvenuto tramite il torrente Colmegnino. Sempre sulla stampa leggiamo che l’acqua pare incontaminata, chiara, non puzzolente e non abbiamo motivi di non credere al cronista, ma ci domandiamo come mai, almeno per trasparenza e reciproca collaborazione, non siamo stati invitati a visionare le operazioni di sversamento e verificare di persona, in rappresentanza dei nostri iscritti, l’alto grado di diluizione della materia fecale, urinaria e fermo di materiale vario.

Ci saremmo dotati di scarpe anti infortunio, casco, tute protettive e magari di ombrello in caso di imprevisti, ma non è andata così e la cosa non ci ha fatto, ancora una volta, piacere. Perché tenere le operazioni nascoste? A chi ?

Pur non essendo d’accordo sulla modalità, abbiamo democraticamente accettato la decisione dello sversamento da parte della Conferenza dei Servizi (nella quale non avevamo diritto di voto) per il semplice quanto banale fatto che siamo certi di avere smosso più di qualche coscienza in fatto di tutela delle nostre acque. Più di qualcuno ci ha omaggiati della propria solidarietà per il nostro impegno, altri ci hanno chiesto informazioni sulle soluzioni alternative, altri ancora si sono resi disponibili a segnalarci future quanto probabili anomalie, altri ci hanno chiesto come mai il nostro impegno non abbia mai riguardato gli sversamenti, ben visibili a lago, di Luino città (cosa che al contrario abbiamo sempre segnalato al Comune).

Qualcuno ci ha anche chiesto se in cambio abbiamo avuto denaro e qui ci teniamo a chiarire che la Conferenza dei Servizi ha stabilito che essendoci un danno ittiogenico l’Ente preposto dovrà provvedere al rimborso (che abbiamo inutilmente cercato di fare maggiorare) per la semina di avannotti nel torrente Colmegnino e nel lago antistante Colmegna, e che presumibilmente – considerato che già da anni ripopoliamo quei tratti con trote autoctone – riteniamo sia affidato a noi, ma anche se lo fosse nessuno ci ha ancora quantificato il rimborso.

Concludendo riteniamo il nostro impegno costruttivo sia per la solidarietà ricevuta, sia perché siamo certi che in futuro analoghe situazioni saranno evitate e che gli Enti preposti e soprattutto le Istituzioni saranno dalla parte della biodiversità, del nostro benessere e della tutela del nostro bel lago.

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