Il primo cittadino Marco Cavallin, ieri sera, ha aggiornato la sua comunità in merito all’emergenza sanitaria sul territorio. “Oggi (ieri, ndr) si contano 3 nuovi casi, 8 guarigioni e dunque i casi attivi passano ad essere 225”.
“La notizia più tremenda però – continua il sindaco – è che dobbiamo registrare un sesto decesso dall’inizio della pandemia. E’ quello di Enrico Chiesa, un indunese molto noto tra l’altro per la sua attività come dirigente della ViviVolley, membro storico del Gruppo Alpini di Induno, anima della manifestazione Giugno Quasars”.
“La sua famiglia – a cui mi stringo in un abbraccio a nome dell’intera cittadinanza – mi ha autorizzato a fare il suo nome anche affinché questo terribile accadimento sia da monito per tutti noi – spiega ancora Cavallin -: questo virus è infido, può cominciare con una semplice febbre e finire – purtroppo – nelle stanze di terapia intensiva nel giro di qualche giorno. Bisogna fare di tutto per tenersene alla larga”.
“Fatti tragici come questo rendono ancora più pesanti le scelte che quotidianamente tutti noi ci troviamo ad affrontare nei confronti del contagio – commenta ulteriormente il sindaco -. Per quanto mi riguarda, le decisioni che assumo da sindaco cercano di non avere mai il carattere dell’arbitrarietà, ma sono prese in conformità con il parere degli esperti, dei protocolli e degli organi competenti. Possono piacere a tanti e spiacere ad altrettanti, ognuno ha le sue buone ragioni e non necessariamente le strade che si sceglie di percorrere sono le più semplici e tantomeno popolari, anzi”.
“Sicuramente però le decisioni sono prese come si dice in scienza e coscienza: il mio sforzo è sempre quello di agire come un buon padre di famiglia che decide il da farsi dopo aver sentito e soppesato tutte le informazioni disponibili. Si fa intanto strada a livello provinciale il tema dei ‘Covid hotel’, strutture adatte per accogliere pazienti in quarantena ma in buone condizioni di salute che non possono rimanere nelle proprie case in sicurezza: ATS Insubria ha ricevuto la candidatura di otto albergatori, che ora dovranno essere attentamente vagliate. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi”, conclude il sindaco.
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