Laveno Mombello | 27 Ottobre 2020

A Laveno crescono i positivi al Covid, anche una classe in quarantena

18 persone attualmente positive e 30 in quarantena. Nessun contagio alla Menotti-Bassani. Comune, CRI e Protezione civile attivi su sensibilizzazione dei giovani

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L’aumento di casi positivi al Sars-CoV2 che in questi giorni riguarda in modo particolarmente consistente la provincia di Varese, non ha lasciato esente nemmeno il Comune di Laveno Mombello.

Nella giornata di oggi, martedì 27 ottobre, il sindaco Luca Santagostino ha comunicato un nuovo aggiornamento sulla situazione dei contagi nel paese lacustre che vede 18 positivi attuali, ovvero 11 in più rispetto al 19 ottobre scorso. Le persone in quarantena fiduciaria sono invece 30.

All’interno della Fondazione Menotti-Bassani, duramente colpita dal virus nel corso della prima ondata, non si contano casi, mentre dal 20 ottobre scorso una classe della scuola primaria “Gianoli” di Mombello si trova in quarantena, con 5 docenti e 15 studenti.

Il primo cittadino ricorda a tutta la comunità lavenese la responsabilità individuale di ciascuno nel rispetto e nell’applicazione delle norme e delle buone pratiche con le quali contenere la diffusione del contagio da coronavirus quali l’uso corretto della mascherina, il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro, l’igiene delle mani, l’evitare assembramenti e luoghi affollati e l’uso dell’app “Immuni”.

Santagostino intende ricordare soprattutto ai giovani “di osservare con la massima attenzione le precauzioni e in particolare il rispetto del distanziamento sociale”. Essendo “molto spesso positivi asintomatici, possono contribuire più di altri a diffondere il virus all’interno delle famiglie, dove spesso sono presenti anche persone più anziane e fragili”.

“Per sensibilizzare la cittadinanza alle più importanti norme di prevenzione, con il supporto della Croce Rossa Italiana Comitato del Medio Verbano e il Gruppo di Protezione Civile di Laveno Mombello, – spiega il primo cittadino – abbiamo organizzato una serie di attività di sensibilizzazione rivolte ai giovani (con interventi lo scorso sabato sera per le vie del paese e formazione online presso tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado) ed altri interventi nei luoghi di maggiore ritrovo. L’obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare tutta la popolazione al rispetto delle principali norme di precauzione e ad installare – con il supporto dei volontari per chi avesse difficoltà – e spiegare il funzionamento dell’app Immuni per gestire in modo rapido il tracciamento dei contatti di casi risultati positivi”.

“Solo il rispetto di queste precauzioni può metterci al riparo da possibili contagi e scongiurare ulteriori restrizioni nella vita di tutti i giorni. A nome di tutta la comunità invio gli auguri di pronta guarigione a tutti coloro che stanno affrontando questo momento difficile, rammentando che mai come in questa circostanza il comportamento di ciascuno può aiutare il prossimo ad essere al sicuro“, conclude Santagostino.

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