La tradizionale cena di gala della Croce Rossa di Luino e Valli, che riunisce oltre 140 partecipanti ogni anno tra sindaci, amministratori pubblici, imprenditori locali, rappresentanti delle associazioni e delle Forze dell’Ordine, nel 2020 non si terrà a causa delle prospettive incerte legate alla situazione pandemica.
“Non è il periodo di riunirsi in troppe persone e mettere a rischio la salute delle stesse, pur consapevoli che avremmo rispettato il distanziamento e tutte le regole in vigore per eventi del genere – spiega il presidente della Croce Rossa di Luino e Valli, Pierfrancesco Buchi -. La situazione è troppo incerta, serve responsabilità e buon senso”.
“Inoltre – continua Buchi – anche l’aspetto sociale deve essere tenuto in conto: sono troppe le famiglie e le attività lavorative colpite dagli effetti del Covid-19. Creare un contesto conviviale come la nostra cena, pur raccogliendo fondi per la nostra Associazione, non ritengo sia opportuno in questo momento. Si possono sostenere le attività della Croce Rossa anche con altre formule di solidarietà e con contributi diretti, finalizzati proprio ad aiutarci in questo momento di estrema preoccupazione. Sono certo che molti condivideranno questa scelta”.
Il prossimo anno il Comitato di Luino e Valli compierà 35 anni, la Foundation Dinner tornerà in questa speciale occasione.
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