L’impegno di Legambiente Valceresio per impedire la costruzione di un campo da calcio in sintetico sulle rive del lago di Ghirla, diventa l’obiettivo di una petizione lanciata in rete tramite il portale change.org.
L’iniziativa è degli scorsi giorni ma ad oggi ha già raccolto oltre 1300 adesioni su un obiettivo di 1500 firme complessive, praticamente raggiunto nel giro di una settimana, a testimonianza di quanto il tema sia sentito dalla comunità locale.
In gioco, stando alla linea difesa dagli ambientalisti, c’è la salute e la tutela del patrimonio naturale, aspetti che verrebbero messi in discussione “cementificando e impermeabilizzando un’area sensibile e delicata”. L’ultimo appello risale all’inizio dell’estate ma da allora nulla è cambiato – fanno sapere gli attivisti del circolo locale – rispetto alla richiesta di poter visionare “le motivazioni che autorizzano lo svincolo della zona limitata e protetta“.
Zona dove, secondo il progetto discusso in giunta comunale già alla fine del 2017, ci sarebbero tutti i presupposti per la costruzione di un campo di calcio a sette in erba sintetica, con una gabbia alta 6 metri e lunga 47, posta su un muro di sostegno di 1,50 metri, con tanto di area di sosta e servizi igienici. Il tutto in località “Tre Lago”, nei pressi dell’area picnic.
La petizione, ovviamente, mira all’annullamento del progetto, portando la difesa del paesaggio e delle sue peculiarità davanti a qualsiasi altro interesse. “L’opera potrebbe essere collocata altrove – si legge nel testo della petizione pubblicata online – evitando di deturpare la bellezza del lago. Questo intervento sul lago di Ghirla non è accettabile”.
(Foto di copertina © Laura Olivas)
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