La tradizione della “Cicloscalata Tre Croci” è salva. Nonostante le pessime condizioni atmosferiche, infatti, sono stati ben 73 i partecipanti che ieri – domenica 16 agosto – si sono cimentati nella quinta edizione dell’ormai tradizionale evento inserito all’interno della “Festa della Montagna” di Varese.
Tutti quanti, quindi, si sono messi alla prova salendo – chi a piedi, chi in bici – lungo i 6700 metri che da Velate portano al Campo dei Fiori, all’ingresso del Grand Hotel, cronometrando autonomamente il tempo di ascesa.
In questo 2020 che ha visto l’annullamento di tante manifestazioni a causa della pandemia, la tradizione sportiva agostana varesina delle penne nere è stata salvata da questa scalata, inserita nel progetto Ciclovarese a scopo benefico. I fondi raccolti durante la giornata, infatti, verranno utilizzati per sostenere il ciclismo giovanile e le società che lo supportano quotidianamente.
Non sono mancati, come promesso, i riconoscimenti per i gruppi più numerosi, andati ai ciclisti piemontesi del team Funtos Bike e ai podisti varesini del Campus Varese Runner. La miglior prestazione cronometrica è invece stata segnata da Angelo Pelosin (Funtos Bike) con 25’35”, alle cui spalle si sono piazzati Alessandro Scandroglio (AVIS Gallarate) con 27’11” e Flavio Dal Ferro (3V) con 33’33”.
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