Roma | 30 Maggio 2020

Emergenza Coronavirus: dal Governo i primi 11,5 milioni di euro ai Comuni del Varesotto

Ad annunciarlo è stato Alessandro Alfieri, senatore varesino del Pd. "Aiuti ad attività commerciali, eliminando la tosap o riducendo la tassa sui rifiuti"

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Nelle prossime ore arriveranno nei conti correnti dei Comuni della provincia di Varese oltre 11 milioni di euro, prima parte del contributo straordinario stanziato dal Governo”, annuncia Alessandro Alfieri, senatore varesino del Partito Democratico.

“È una notizia che interessa ogni cittadino e ogni famiglia – continua Alfieri -: con queste risorse aiutiamo concretamente gli enti enti locali a gestire ed erogare i servizi essenziali messi a dura prova a causa dell’emergenza Coronavirus. Grazie a questi contributi i Comuni ad esempio potranno decidere di aiutare le attività commerciali, eliminando la tosap o riducendo la tassa sui rifiuti“.

“In soli dieci giorni dall’approvazione del Decreto Rilancio i soldi dallo Stato arrivano agli enti locali. E’ questo il metodo da seguire, risposte efficaci in tempi brevi”, conclude il senatore Pd. Cliccare qui per leggere tutti i fondi stanziati Comune per Comune.

I Comuni che ricevono oltre 100mila euro sono Luino (259mila euro circa), Laveno Mombello (146mila euro circa), Induno Olona (111mila euro circa), mentre seguono Besozzo (99mila euro circa), Arcisate (89mila euro circa) e Lavena Ponte Tresa (76mila euro circa). Infondo alla “classifica”, invece, con 3mila euro circa ci sono Curiglia con Monteviasco, Masciago Primo e Duno.

Ecco la redistribuzione dei fondi per ogni singolo paese dell’alto Varesotto:
– Laveno Mombello 146mila euro circa;
– Montegrino Valtravaglia 19mila euro circa;
– Brissago Valtravaglia 12mila euro circa;
– Mesenzana 15mila euro circa;
– Caravate 21mila euro circa;
– Arcisate 89mila euro circa;
– Cittiglio 38mila euro circa;
– Leggiuno 39mila euro circa;
– Bisuschio 39mila euro circa;
– Cuveglio 37mila euro circa;
– Induno Olona 111mila euro circa;
– Gemonio 39mila euro circa;
– Castelveccana 39mila euro circa;
– Cadegliano Viconago 27mila euro circa;
– Monvalle 20mila euro circa;
– Porto Valtravaglia 41mila euro circa;
Besozzo 99mila euro circa;
– Cuasso al Monte 34mila euro circa;
– Germignaga 42mila euro circa;
– Lavena Ponte Tresa 76mila euro circa;
– Castello Cabiaglio 5mila euro circa;
– Curiglia con Monteviasco 3mila euro circa;
– Agra 7mila euro circa;
– Porto Ceresio 38mila euro circa;
– Valganna 19mila euro circa;
– Cremenaga 9mila euro circa;
– Masciago Primo 3mila euro circa;
– Cunardo 25mila euro circa;
– Marzio 5mila euro circa;
– Brusimpiano 18mila euro circa;
– Casalzuigno 15mila euro circa;
– Brinzio 8mila euro circa;
– Grantola 11mila euro circa;
– Cuvio 21mila euro circa;
– Orino 7mila euro circa;
– Saltrio 49mila euro circa;
– Cassano Valcuvia 6mila euro circa;
– Besano 25mila euro circa;
– Ferrera di Varese 5mila euro circa;
– Dumenza 13mila euro circa;
– Duno 3mila euro circa;
– Sangiano 11mila euro circa;
– Luino 259mila euro circa;
– Marchirolo 35mila euro circa;
– Tronzano Lago Maggiore 6mila euro circa;
– Bedero Valcuvia 7mila euro circa;
– Cugliate Fabiasco 25mila euro circa;
– Brenta 16mila euro circa;
– Viggiù 64mila euro circa;
– Rancio Valcuvia 10mila euro circa;
– Azzio 9mila euro circa;
– Brezzo di Bedero 32mila euro circa;
– Maccagno con Pino e Veddasca 48mila euro circa.

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