A Montegrino Valtravaglia dove il numero di persone riconosciute positive al coronavirus (attualmente sei) resta uno dei più contenuti in tutto l’alto Varesotto, proseguono anche durante la “fase 2” le iniziative a sostegno delle famiglie, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione, versante lungo il quale l’impiego di dispositivi di protezione individuale resta una irrinunciabile prerogativa anche dopo la fine del lockdown.
Gli alpini della sezione locale, dopo lo splendido gesto di vicinanza e sensibilità, con il quale hanno regalato ben settecento mascherine agli abitanti del paese, impacchettandole e distribuendole porta a porta, tornano in prima linea sul fronte dell’assistenza e dell’aiuto reciproco per un nuovo giro di consegne dei preziosi dispositivi.
Il giro verrà svolto nella giornata di domani, domenica 10 maggio, anche grazie al supporto dei volontari della Protezione civile e del sindaco Fabrizio Prato, che insieme alla sua amministrazione comunale ha voluto donare i dispositivi di protezione a tutti i suoi cittadini. “Mi auguro che le mascherine vengano usate in modo responsabile”, commenta il sindaco.
Tre mascherine lavabili (fino a venti volte) verranno inserite in ogni cassetta delle lettere del borgo. “E’ bene che su ogni cassetta sia ben visibile il nominativo delle persone residenti” raccomandano i volontari, al fine di evitare difficoltà (durante le ultime consegne alcune cassette sono risultate prive di etichetta di identificazione) e per non lasciare indietro nessuno: filosofia trainante, quest’ultima, per tutte le attività messe in atto dai volontari e dalle forze comunali negli ultimi due mesi di emergenza.
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