Si avvicina il 4 maggio e sono in molti a prepararsi a incontrare i propri parenti, dopo i mesi di isolamento e distanziamento sociale imposto dalle norme istituite per limitare il contagio da Covid-19. Proprio in vista del giorno tanto attesto in cui sarà possibile tornare a incontrare i propri cari, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, ha condiviso sulla sua pagina Facebook un messaggio dedicato a questo tema.
“Certamente dal 4 Maggio sarà bello tornare a visitare i nostri cari, ma come sapete, continua ad essere fondamentale l’attenzione soprattutto nei confronti dei nostri anziani. Per questo abbiamo messo a punto un decalogo che può aiutarci ad agire per il meglio“, sono le parole di Fontana che accompagnano un’immagine realizzata da Regione che raggruppa dieci indicazioni per visitare i parenti più anziani con le dovute precauzioni.
La prima regola, naturalmente, è quella di posticipare la visita in caso di sintomi influenzali, anche lievi. L’indicazione poi è di incontrare i propri cari da soli o in presenza di un solo bambino, accertandosi che i bambini non abbiano avuti contatti ravvicinati con coetanei o altre persone, almeno nella settimana precedente l’incontro.
Meglio un solo incontro lungo piuttosco che due brevi, possibilmente all’aperto o in un ambiente ben areato, ed è bene evitare di fermarsi per pranzo o cena e di lasciare i bambini a casa dei nonni per giorni. Continua ad essere necessario mantenere la distanza di un metro, e va indossata la mascherina per tutto il tempo della visita. Fondamentale come sempre lavare le mani prima e dopo la visita.
Oltre alle indicazioni di carattere sanitario, il decalogo di Regione invita anche i cittadini ad approfittare delle visite per farsi carico delle commissioni dei più anziani, spiegare loro l’uso delle videochiamate ed aiutarli nella ricerca dei servizi di assistenza, emergenza e consegna a domicilio.
L’elenco si conclude poi con il suggerimento di portare in regalo qualcosa di ‘emotivamente significativo’, come fotografie, filmati di famiglia o qualche buon libro, perchè come indicato nell’immagine realizzata da Regione: “La presenza fisica è importante, ma ci sono molti modi per rafforzare un legame“.
© Riproduzione riservata