Porto Ceresio | 30 Aprile 2020

Porto Ceresio, l’appello alla comunità: “Salviamo la scuola materna dalle conseguenze del Coronavirus”

Lo staff dell'asilo "Maria Maffei" lancia sui social e su "gofundme" una raccolta per affrontare i costi di gestione e la chiusura forzata. Ecco come contribuire

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Un salto nel passato per salvare il futuro e un hashtag, #asiloPortoCeresioChallenge, già lanciato in rete nella speranza che la forza di condivisione dei social, unita alla sensibilità delle persone del territorio, possa fare la differenza.

Le possibilità di riaprire le aule e gli spazi della scuola materna “Maria Maffei” di Porto Ceresio, sono oggi in larga parte connesse alla raccolta fondi inaugurata nelle scorse ore tramite il noto portale gofundme.com, un appiglio tra i pochi a disposizione dello staff della struttura di via Matteotti, per fare fronte alle enormi conseguenze della prolungata chiusura imposta dall’emergenza sanitaria.

L’asilo, come tutti gli istituti di ogni grado e livello, è chiuso ormai da più di due mesi ma nonostante le entrate pari a zero, non si sono fermati i costi di gestione che oggi rendono difficile prevedere come e quando la scuola materna potrà ripartire.

“Se ognuno di voi farà la sua parte – scrive lo staff rivolgendosi alla comunità lacustre – anche con una piccola donazione, permetterà di far tornare i sorrisi e le urla felici dei bimbi nella nostra scuola materna”.

Accanto all’appello a contribuire al salvataggio dell’asilo del paese, c’è l’invito a postare sui social network una foto che rappresenti il proprio legame con la struttura: “Un salto nel passato per salvare il futuro”, appunto, e per coinvolgere il maggior numero possibile di persone al fine di raggiungere il fondamentale obiettivo.

Per tutte le informazioni sulla campagna di raccolta fondi, visitare la pagina dedicata sul sito www.gofundme.com.

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