Milano | 30 Marzo 2020

Coronavirus in Lombardia: “Utilizzare Polizie locali e anche i militari per i controlli”

De Corato chiede ai prefetti l'attribuzione della qualifica di agente di pubblica sicurezza ai militari esercito per monitorare violazioni ai divieti di spostamento

Tempo medio di lettura: < 1 minuto

L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ha scritto ai prefetti lombardi chiedendo di far accertare e sanzionare anche alle Polizie locali le violazioni ai divieti di spostamento previsti dai decreti per l’emergenza Coronavirus. Nella missiva l’assessore chiede inoltre di attribuire la qualifica di agente di pubblica sicurezza ai militari dell’Esercito.

Nella lettera l’assessore chiede ai prefetti delle 12 città della Lombardia di far applicare la circolare firmata dal capo di gabinetto del ministero dell’Interno Matteo Piantedosi e pubblicata sul sito del Viminale. Il documento infatti assegna ai prefetti la pianificazione di impiego del personale, prevedendo appunto l’utilizzo di ‘tutte le componenti della stessa Amministrazione della pubblica sicurezza, con l’imprescindibile coinvolgimento delle Polizie municipali’.

L’assessore nella missiva sottolinea che “in questo momento gravissimo l’operatività delle Polizie locali sia fondamentale e possa, in perfetta collaborazione con le Forze dell’ordine contribuire professionalmente ad un migliore controllo del territorio“.

“È stato inoltre chiarito – evidenzia De Corato – che i prefetti per assicurare l’esecuzione delle nuove misure si avvalgono delle Forze di Polizia e, ove occorra, delle Forze Armate. Gli stessi infatti possono attribuire la qualifica di agente di pubblica sicurezza ai militari dell’Esercito. Nella lettera ho chiesto ai 12 Prefetti della Lombardia di disporre il conseguente provvedimento prefettizio a tutti i militari oggi presenti sul territorio lombardo”.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127