Come tante altre scuole della nostra zona, anche l’Istituto luinese di “Maria Ausiliatrice”, che presso la sede di via Confalonieri ospita centinaia di bambini e ragazzi, ha cercato di reinventare l’attività didattica in questo periodo così nefasto che sta colpendo tutta Italia e il mondo.
Da qualche settimana, infatti, i docenti della scuola secondaria di primo grado (la scuola media di una volta) stanno tenendo vere e proprie lezioni online a circa ottanta studenti (di quattro classi diverse), attraverso piattaforme che permettono di poter spiegare e fare esercitazioni insieme all’interno della “classe virtuale”, senza dimenticarsi delle interrogazioni, mezzo fondamentale per riuscire a valutare gli alunni.
Così facendo quindi, seppur sia fondamentale la didattica frontale, il programma scolastico va avanti, cercando di continuare le lezioni senza rimanere indietro. Soddisfazione espressa sia dalla dirigenza scolastica che dagli insegnanti, così come grati di questo lavoro sono gli studenti e le loro famiglie, che stanno vivendo, come tutti, questa emergenza Coronavirus insieme nelle loro case, eccezion fatta per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità, stando alle ultime disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio.
La preoccupazione di tanti docenti, infatti, era proprio quella di non riuscire a concludere gli argomenti prefissati ad inizio anno in base alle indicazioni del Ministero dell’Istruzione, che però ha già chiarito tutte le questioni in materia.
Certo aver il controllo della propria aula è fondamentale per i professori, ma riuscire a ottimizzare gli strumenti a disposizione permette a ragazzi e ragazze di rimanere impegnati, studiare e guardare ai prossimi mesi con ottimismo e speranza, nel momento in cui questo Coronavirus sarà non solo un brutto ricordo ma anche un passaggio importante della nostra storia contemporanea. Anch’esso da studiare.
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