Lombardia | 12 Marzo 2020

Incendi boschivi, “Inizia oggi su tutto il territorio periodo ad alto rischio”

Ad annunciarlo l'assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia: "Necessario preservare personale addetto ad attività prevenzione"

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Il periodo di “Alto Rischio Incendi Boschivi” è stato aperto ufficialmente con decorrenza immediata su tutto il territorio regionale, e sarà valido fino ad avvenuta revoca. Lo comunica in una nota l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni.

Meteo favorevole allo sviluppo di incendi. “La decisione – ha spiegato Foroni – è stata presa in considerazione dell’andamento meteorologico che ha caratterizzato gli ultimi giorni (temperature alte e vento) favorevole all’innesco e sviluppo degli incendi boschivi, nonché dalla necessità, dovuta all’emergenza in atto sul territorio nazionale di evitare, nel limite del possibile, l’impiego di personale a terra addetto alle attività di prevenzione e lotta attiva. Dalla giornata di oggi in aggiunta alla base permanente di Darfo Boario Terme (Bs) verranno rese operative le basi supplementari di Cassina Rizzardi (Co) e Talamona (So) per dare la maggior copertura aerea possibile sul territorio regionale”.

Gli elicotteri regionali potranno essere utilizzati, in supporto al personale a terra, anche per le verifiche di segnalazione di incendio boschivo che perverranno al Cor Aib dei Vigili del Fuoco di Curno (Bg) e alla Sala Operativa Regionale di protezione Civile, permettendo così di evitare l’uscita delle squadre Aib degli enti forestali (Provincie, Citta Metropolitana, Comunità Montane e Parchi regionali) preposte alla verifica delle segnalazioni.

Prescrizioni. Si evidenzia che nel periodo di Alto Rischio Incendi Boschivi è fatto divieto assoluto di accensione di fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiori a 100 metri, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville, gettare mozziconi accesi al suolo e compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio, nonché la combustione, nel luogo di produzione, di piccole quantità di materiali vegetali derivanti da attività agricole e forestali, senza eccezione alcuna, su tutto il territorio regionale. Per i trasgressori sono previste le sanzioni previste dalla legge e applicate sul territorio regionale.

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