A Lavena Ponte Tresa il 22 gennaio scorso, a notte fonda, i carabinieri della stazione locale e del Nucleo Radiomobile erano intervenuti con due squadre dei vigili del fuoco di Varese per un incendio doloso che aveva praticamente distrutto un appartamento nel centro cittadino.
Le indagini dei militari si erano subito concentrate nella direzione dell’atto doloso rivolto nei confronti della donna che in quell’appartamento vi abitava. Per fortuna si trovava all’estero in quel momento quindi l’appartamento era vuoto. Grazie alle prime informazioni raccolte e dalle indagini avviate attraverso le telecamere di video sorveglianza e dal sistema lettore targhe è stato possibile stringere il cerchio attorno ad un uomo di 35 anni con il quale la donna aveva avuto una relazione sentimentale.
Infatti, oltre ad essere stato visto nel pressi del condominio subito dopo l’incendio, la sua macchina era transitata nel lasso di tempo compatibile con l’azione criminosa.
Dopo aver raccolto tutti gli elementi di riscontro, nei giorni scorsi i carabinieri del Nucleo Operativo di Luino e della stazione di Ponte Tresa che hanno lavorato assieme per raccogliere le prove, hanno rintracciato ed arrestato il piromane. Dopo la convalida, il GIP di Varese ha disposto quindi, nei suoi confronti, la custodia cautelare in carcere a Varese.
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