Nella progettazione di una nuova architettura istituzionale, sull’assetto degli Enti locali, la Comunità Montana del Piambello propone un altro passo importante in direzione della gestione convenzionata dei servizi: è stata istituita la Centrale Unica di Committenza per espletare le gare d’appalto in modo unificato tra Comuni.
La sempre crescente specializzazione e necessità di aggiornamento normativo, infatti, rende tale scelta non solo opportuna ma anche urgente, per far fronte alle richieste dei Comuni e velocizzare i tempi della burocrazia. Per questo, oggi, martedì 22 gennaio, sarà firmata la convenzione con i primi dieci comuni aderenti: si tratta di Besano, Brusimpiano, Cadegliano Viconago, Cremenaga, Cuasso Al Monte, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Lavena Ponte Tresa e Valganna.
Nel frattempo l’ANAC ha già rilasciato alla Comunità Montana del Piambello la “patente” per poter esercitare tale funzione, iscrivendola all’Ausa (Anagrafica Unica Stazione Appaltante), dotandosi di personale specializzato. Il primo appalto che sarà curato dalla CUC del Piambello riguarderà un’importante opera pubblica del Comune di Cuasso al Monte, attesa da tempo sul territorio.
“Serve coraggio per intraprendere questa strada – commenta il presidente della Comunità del Piambello, Paolo Sartorio -, perchè è indubbiamente impegnativa e disseminata di difficoltà: solo con un impegno costante e con un atteggiamento collaborativo da parte dei Comuni sarà possibile far fronte alle sfide che la burocrazia ci lancia ogni giorno. Nel futuro prossimo avremo importanti appalti da gestire nell’ambito dei finanziamento Interreg sul Monte San Giorgio. In questo modo ci portiamo avanti”.
Per consultare integralmente la convenzione, leggere il file in allegato.
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