Dopo gli episodi di metà novembre e i controlli effettuati dai carabinieri di Laveno negli scorsi giorni, che hanno portato a fermare due trentenni, uno per spaccio e l’altro per possesso di droga, nei pressi delle stazioni ferroviarie del paese lacustre (Ferrovie dello Stato) e di Cittiglio (FerrovieNord), a fare il punto della situazione è il sindaco Fabrizio Anzani.
“Prima di tutto vorrei ringraziare le forze dell’ordine – commenta il sindaco di Cittiglio Fabrizio Anzani -, carabinieri di Luino, di Laveno Mombello e gli agenti della Polizia locale del Medio Verbano che da tempo ormai accolgono le nostre segnalazioni ed intervengono”.
“Già lo scorso anno, contro ubriachi e gente che bivaccava in stazione, avevamo applicato il Daspo Urbano (provvedimento che impone l’allontanamento dal Comune per un massimo di 48 ore, ndr), per chi compiva reati, atti incivili e vandalici. L’ordinanza aveva dato i suoi frutti, ma ora il degrado è tornato. Oltre ai controlli, però – continua il primo cittadino -, proporrò alle ‘FerrovieNord’ di avere in comodato d’uso alcuni locali al pian terreno in stazione a Cittiglio, dove potremmo creare un distaccamento della Polizia locale e mettere in rete le nostre e le telecamere di sorveglianza dell’azienda di trasporti, non solo controlli fisici ma anche digitali”.
L’attenzione di carabinieri e delle amministrazioni locali rimane quindi alta nei pressi delle stazioni ferroviarie, allo scopo di prevenire anche il bivacco di persone che vi si recano non per prendere il treno, ma per compiere attività illecite. “Alcuni di questi – conclude Anzani -, bevono in stazione e poi danno fastidio ai viaggiatori e ai passanti. Questa situazione è intollerabile e deve finire”.
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