Con una recente delibera di giunta l’amministrazione luinese ha stanziato il suo contributo annuale in favore del Luino-Maccagno, compagine calcistica locale la cui prima squadra è reduce da un campionato decisamente poco esaltante, andato in archivio con l’ultimo posto in classifica e la conseguente retrocessione dalla Prima alla Seconda Categoria.
Il contributo economico, come si apprende dal documento, ammonta a 10mila euro e si inserisce nell’ottica di supporto, da parte di Palazzo Serbelloni, nella gestione dello stadio comunale, situato presso il centro del Parco Margorabbia, intitolato al campione olimpico Annibale Frossi lo scorso febbraio.
L’accordo è sancito da un contratto di concessione con la società di calcio e la compartecipazione dell’ente, nello specifico, riguarda le spese per le utenze di acqua, energia elettrica e riscaldamento, che al termine della stagione 2018/2019 hanno raggiunto quota 15.784 euro.
L’erogazione della somma sopra indicata ha una finalità precisa. Si legge nella delibera che “la compartecipazione alle spese da parte del comune non si configura quale sponsorizzazione (vietata per legge), bensì come esborso economico finalizzato a sostenere la pratica dello sport giovanile“.
Sul piano sportivo il Luino-Maccagno, che in vista del prossimo campionato ha ripreso la sua denominazione originaria, ovvero Luino Fbc 1910, ha ultimato a metà luglio le attività inserite nel programma di open day dedicato ai ragazzi. Si attendono novità sul fronte della prima squadra che, stando a quanto trapelato finora, dovrebbe presentarsi alla preparazione con un organico decisamente rinforzato da diversi nuovi acquisti, pronti a mettersi a disposizione del neo allenatore Alessandro Iori.
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