Sabato 30 marzo alle ore 11 sarà inaugurata a Varese la targa in memoria delle vittime omosessuali perseguitate dal nazifascismo. La targa di vetro vuole commemorare i cosiddetti triangoli rosa, perseguitati in Italia e costretti al confino dal fascismo, oppure deportati nei campi di concentramento dai nazisti.
“Dopo la Liberazione, gli omosessuali continuarono a essere perseguitati o incriminati per il proprio orientamento sessuale e continuano ad essere perseguitati oggi nel Mondo e discriminati nel nostro Paese – dichiara Giovanni Boschini, Presidente di Arcigay Varese -. Questo monumento è stato pensato non solo a memoria di tutte le persone che hanno perso la vita o che sono state vittime in passato, ma anche per consolidare la nostra memoria per il presente e per il futuro, per il pieno rispetto della dignità umana di ogni persona, affinché ciò che è stato non accada più e affinché tutte e tutti possano prendere piena consapevolezza di un periodo buio e tragico della nostra storia”.
Sarà posizionata nel giardino della biblioteca comunale in Via Sacco, in collaborazione con il Comune di Varese che ha concesso lo spazio. Secondo i dati dell’associazione, la targa sarà il 7º monumento in Italia, nonchè il 28º monumento nel Mondo dedicato alla commemorazione dei triangoli rosa.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno Giovanni Boschini (Presidente Arcigay Varese), Ester De Tomasi (presidente provinciale ANPI), Rossella DiMaggio (assessora alle pari opportunità del Comune di Varese) e Roberto Molinari (assessore ai servizi sociali del Comune di Varese).
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