Continuano a Luino i disagi causati dai ritardi nella consegna della posta: questa volta a scriverci è stata una lettrice segnalando la situazione nella zona di via Don Folli, a Luino. “La consegna della posta è costantemente in ritardo, non si riceve nulla per settimane e poi si trova la cassetta piena con bollette scadute e informazioni ormai obsolete” racconta esasperata Orietta.
“Mia mamma ha ricevuto ieri due richiami di pagamento per bollette relative al periodo precedente al mese di giugno 2018: peccato che non le abbia mai ricevute“, continua.
Ritardi e mancate consegne che continuano da tempo, come dimostrano altre segnalazioni che abbiamo riportato in passato, e creano evidenti disagi per i cittadini, che si ritrovano a doverne gestire le conseguenze spesso con la paura di dover pagare more a causa dei ritardi. Orietta racconta anche che a causa dei richiami ha dovuto contattare le aziende fornitrici trovando un’operatrice che invece di aiutarla a gestire le bollette scadute, cercava di propinarle altre offerte.
Nonostante i disguidi con gli operatori, vale però la pena di ricordare che Enel nel mese di maggio ha già rassicurato i propri clienti della zona, dichiarando che in caso di ritardi legati a disservizi postali non saranno applicati eventuali interessi di mora.
Una magra consolazione insomma per i cittadini di Luino e altri paesi dell’Alto Varesotto, che nonostante riunioni tra amministrazioni pubbliche, compresi rappresentanti della provincia di Varese, di Regione Lombardia e organi dirigenziali delle Poste Italiane, non vedono migliorare la situazione.
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