Bisuschio | 1 Giugno 2018

Bisuschio, domenica in scena “Volare liberi”. Al centro dello spettacolo il tema della dipendenza

La rappresentazione, frutto della collaborazione tra la compagnia Intrecci Teatrali e i ragazzi dell'ISIS Valceresio, da appuntamento al CineTeatro San Giorgio alle 21

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In programma per la serata di domenica 3 giugno al CineTeatro San Giorgio di Bisuschio lo spettacolo che racchiude una narrazione sulla dipendenza, sui giovani, sui genitori e su un paradiso molto pericoloso: “Volare liberi”. L’appuntamento, organizzato dalla compagnia “Intrecci Teatrali”, in collaborazione con l’ISIS Valceresio, è per le ore 21.

In scena nella serata di domenica saranno i ragazzi dell’ISIS Valceresio, che con questo spettacolo si sono aggiudicati il premio della critica popolare al festival Rassegna TeatroEducazione AdMaoiri, oltre a lasciare in silenzioso ascolto il pubblico della rassegna “Laivaction2018” al teatro Elfo di Milano. “Volare liberi” è il frutto di un laboratorio teatrale che affronta il tema delle dipendenza voluto dai ragazzi. Un tema importante e delicato che ci ha impegnati a cercare la giusta linea da percorrere. Lo spettacolo vuole raccontare al pubblico le scelte della vita, cercando di far trovare allo spettatore uno spazio bianco senza contaminazioni, in cui possa pensare e capire che a volte non esiste una colpa o un colpevole, o non serve trovarlo, ponendo davanti un problema e chiedendo di affrontarlo insieme.

Volare liberi è lo spazio bianco da riempire come lo è la stessa vita. Chi sa cosa accadrà domani? Nessuno! Sappiamo solo che dobbiamo vivere affrontando scelte, a volte giuste a volte sbagliate e che ognuna di esse è un tassello per crescere. Sarebbe bello camminare in un sentiero protetto, ben delineato,anche se difficile lo si affronterebbe con più tranquillità, ma in quel sentiero quanto c’è del mio esistere? Volare liberi racconta proprio questo luogo, uno spazio bianco, vuoto, puro, che nasconde molti segreti che non riusciamo a cogliere. Non c’è una strada da seguire, ci sono solo “io”, la strada la devo costruire. “E se sbaglio, e se non riesco a tornare indietro, e se mi perdo?’ Fare un passo è più difficile, ma lo devo fare con forza e coraggio perché possa formare chi sarò nel futuro, ogni passo è un insegnamento per la vita. La vita che va protetta e ascoltata poiché unica e preziosa. Non ci è data un’altra possibilità, solo questa e la dobbiamo vivere bene!

I fatti accaduti nel testo sono inventati, ma si ispirano a tre storie importanti segnate dalla dipendenza. (“Voglio Volare”, associazione Pesciolino rosso e “Vuoi trasgredire non farti” di Giorgia Benusiglio).

Ingresso unico al costo di 5 euro, per informazioni e prenotazioni sono invece a disposizione i seguenti contatti: 331 3193531 – intrecciteatrali@gmail.com.

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