Ticino | 28 Aprile 2018

Linea S30 Cadenazzo-Luino-Malpensa, “Non se ne può più dei ritardi”

Il messaggio di un utente regolare della tratta mette in evidenza diverse perplessità sullo stato attuale dei servizi. Ancora in corso le opere di manutenzione

Tempo medio di lettura: 2 minuti

“Sappiamo tutti che stanno eseguendo lavori sulla tratta e un po’ di comprensione e tolleranza per eventuali piccoli ritardi o disguidi c’è. Ma in questo periodo, tra soppressioni e grossi ritardi, veramente non se ne può più“.

Inizia in questo modo il messaggio giunto in redazione del ticinese Stefano Klett, utente regolare della S30. Al centro della sua missiva, il report dettagliato di un fine giornata frustrante, segnato dalla lunga attesa per il treno proveniente da Luino con cui fare rientro a casa. Uno dei tanti in realtà, visto che il cittadino, più volte alle prese con i disservizi lungo la sua linea di riferimento, già lo scorso anno aveva lamentato i disagi causati da una situazione insostenibile per i frontalieri pendolari della Cadenazzo – Luino – Malpensa.

La tratta infatti è attualmente oggetto di una lunga opera di riqualifica gestita da FFS per conto della Confederazione. L’obiettivo è quello di trasferire il traffico merci dalla strada alla ferrovia: un lavoro che a maggio 2017 rese necessario l’inserimento di un servizio di bus sostitutivo per il collegamento tra il cantone e l’Alto Varesotto, con orari che lo stesso Klett non esitò a definire improponibili per buona parte dei lavoratori.

Dopo la riapertura provvisoria della linea lo scorso dicembre, i problemi degli utenti, come riporta il lettore, continuano a rimanere irrisolti. “Giovedì ero a Quartino ad attendere il treno – scrive Klett – e visto che la stazione è sprovvista di pannelli informativi, ho consultato l’app FFS, apprendendo di un “ritardo indeterminato” per il treno Cadenazzo – Luino”. Nel corso del racconto il pendolare mette in evidenza alcuni particolari che aggiungono problematiche alle coincidenze non rispettate dai mezzi, definendo una generale e scomoda incertezza sul da farsi.

Tra gli ostacoli menzionati dal cittadino, in attesa di un treno che pare impossibile da rintracciare, vi sono in primo luogo il silenzio perenne dell’altoparlante e l’assenza di un numero da contattare in caso di disservizi: “Nulla, solo recapiti per la polizia e per eventuali difetti alla biglietteria automatica“. Un’occhiata veloce sul web e compare il recapito di Rail Service, ma tra le linee occupate e un confuso meccanismo per scegliere la lingua dell’operatore (“seleziono l’italiano e mi rispondono in tedesco”), la ricerca del mezzo per il rientro assume sempre più i contorni dell’avventura.

Appena terminata l’attesa ne subentra una seconda: “Il treno non può ripartire da Cadenazzo perché deve attendere il passaggio di ben tre treni merci, che sono prioritari. L’altoparlante a bordo annuncia che il ritardo è dovuto a problemi tecnici nel Gambarogno, in realtà, proprio da quella direzione è appena arrivato un treno merci, dobbiamo crederci?”. Un quesito destinato a rimanere senza risposta, mentre lungo la linea si riparte dopo un’ora e mezza rispetto alla tabella di marcia.

Non trovo corretto che gli utenti paganti debbano subire questi disservizi – conclude Stefano Klett -, senza neppure avere diritto ad alcuna riduzione. Torno a proporre la rimozione di questo treno a favore di un bus, che durante il periodo della sostituzione a causa dei lavori funzionava decisamente meglio: sia in termini di orari che di frequenza e costi. Si va dicendo che a fine mese verrà ripristinato il servizio completo ed il cantiere sarà terminato, ma guardando lo stato della linea, tra materiali vari e cavi gettati a bordo dei binari, fatico a crederci. Ps: almeno i soldi spesi per la chiamata a Rail Service, a causa della mancata informazione, pretendo che mi vengano rimborsati”.

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

Lascia un commento

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127