Si è tenuta oggi a Roma la riunione della UPI, Unione delle Province d’Italia, che ha visto l’approvazione del riparto della legge di stabilità, approvata dal governo italiano nelle scorse settimane, riguardante i fondi da destinare alle province.
Ben sessantatré gli enti presenti per una discussione ed un confronto durati ben cinque ore che, al termine della seduta, hanno visto l’approvazione dell’ipotesi che l’UPI presenterà al Governo mercoledì, in modo tale da avviare il procedimento per assegnare i fondi alle province interessate.
Quarantatré i voti favorevoli alla proposta, tra cui la provincia di Varese, rappresentata oggi dal vicepresidente Marco Magrini, mentre venti i voti contrari, tra cui quelli di alcune province lombarde.
Sul piatto verranno così versati alle province, da parte del Governo, ben 317 milioni di euro, di cui 1.586.639,95 alla provincia di Varese. Inoltre Villa Recalcati nei prossimi tre anni (2018, 2019 e 2020, ndr), riceverà dal riparto dissesto/predissesto 4.688.466,49, per un totale di oltre 14 milioni di euro. A questo riparto possono accedere solo le tredici province che hanno problemi con il bilancio. I fondi saranno ripartiti in base a criteri stabili dal Governo (quota del 70%, 221,9 milioni, ndr) e in parti uguali sulla base del numero degli alunni delle scuole secondarie superiori e in base ai km lineari della rete di competenza provinciale.
“Un grande risultato per tutta la provincia di Varese – spiega a fine riunione il vicepresidente Marco Magrini -. Riceveremo fondi che saranno riutilizzati per la sistemazione delle strade e delle scuole, che sono le nostre prerogative fondamentali. Fortunatamente è stata scongiurata l’ipotesi presentata dal Governo, che avrebbe visto la nostra provincia non ricevere neanche un euro. Mercoledì l’UPI incontrerà il governo per presentare la proposta, ma tutto è stato confermato”.
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