In questi ultimi giorni che ci separano dalla fine del 2017, Regione Lombardia sta attuando una campagna di prevenzione sull’uso scorretto dei giochi pirotecnici, protagonisti assoluti in piazze e luoghi pubblici nelle ore conclusive dell’anno.
“Grazie alla collaborazione con Assogiocattoli – ha spiegato l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e immigrazione, Simona Bordonali -, abbiamo provveduto a realizzare e distribuire 30.000 vademecum sull’uso corretto dei giochi pirotecnici. Questi volantini illustrano dieci semplici consigli per rendere più consapevoli e meno pericolosi i festeggiamenti di Capodanno. Fare informazione anche a livello istituzionale – ha specificato l’assessore -, può contribuire a evitare infortuni”.
Dalle misure inerenti la campagna (i volantini sono disponibili presso tutti gli sportelli regionali e nei punti vendita Assogiocattoli), Bordonali è passata poi ai numeri relativi agli incidenti provocati dai botti il 31 dicembre dello scorso anno: “Nel 2016 le persone rimaste ferite in Italia sono state 184. Il bilancio evidenzia un miglioramento rispetto all’andamento dell’anno precedente (190 persone coinvolte): non sono stati registrati episodi mortali ed è diminuito il numero dei feriti“.
“Vogliamo che questo dato migliori ulteriormente – ha concluso Bordonali -. A tale proposito abbiamo già promosso seminari e corsi di aggiornamento, rivolti alle Polizie locali, per contrastare la diffusione di prodotti illegali“. Per quanto riguarda invece la vendita dei giochi a norma di legge, il relativo mercato, in Lombardia, genera annualmente un indotto di circa 9 milioni di euro. Una cifra che a livello nazionale tocca i 100 milioni.
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