Un ecografo mobile d’alta precisione nella Terapia intensiva neonatale. È quanto è stato consegnato simbolicamente l’altro ieri nelle mani di Massimo Agosti, direttore del reparto di Neonatologia dell’ospedale Del Ponte di Varese e del Dipartimento che si occupa di donne e bambini nel presidio di Giubiano. Un prezioso strumento del costo di 50 mila euro che ora sarà a disposizione degli specialisti che operano nel polo materno-infantile dell’ASST dei Sette Laghi, su donazione della “Fondazione Patrizia Nidoli” attraverso “Il Circolo della Bontà”.
Patrizia Nidoli, figlia di Giulio e di Graziella, sorella di Paola che presiede la fondazione di famiglia, era una giovane sposa che morì vent’anni fa in un incidente stradale mentre tornava da Milano dove aveva avviato una pratica d’adozione. Il suo desiderio di maternità s’interruppe tragicamente e oggi questa donazione la ricorda.
L’ecografo consente di “non muovere i piccoli pazienti dalle loro culle, specialmente i più fragili, ed arricchisce il patrimonio diagnostico a nostra disposizione” ha spiegato il professor Agosti. “Un grazie di cuore alla famiglia Nidoli e alla fondazione ‘Il Circolo della Bontà’ che ha fatto rientrare nei propri obiettivi il prendersi cura dei nostri bimbi e della loro madri.”
Oltre a Paola e Graziella Nidoli, presenti alla cerimonia anche l’avvocato Giuseppe Gibilisco e Gianni Spartà, presidente della fondazione “Il Circolo della Bontà”.
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