Il prossimo 14 ottobre volontari di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese e sensibilizzare i concittadini alla prevenzione. Anche Varese parteciperà all’iniziativa insieme al resto d’Italia: appuntamento in piazza Montegrappa, piazza Repubblica e piazza XX settembre dalle 9 alle 17.30 per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione e sismico.
Un evento, quello di “Io non rischio”, giunto alla settima edizione e che ha come suo centro l’incontro tra i volontari e la cittadinanza. L’edizione 2017, inoltre, sarà un’occasione speciale perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi relativi anche ai rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi, coinvolgendo volontari appartenenti ad oltre 700 realtà associative (tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia).
“Io non rischio” è una campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico e vede collaborare il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica. Il progetto è promosso dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
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