Non è passata inosservata ad alcuni cittadini, che in barca navigavano le acque del lago Maggiore, la struttura che sorregge un tratto di strada appena poco fuori la prima galleria che si trova arrivando da Luino nella frazione di Colmegna. Oltre a questo, da diverso tempo, vi sono anche dei birilli in centro strada.
Come si evince dalle foto, vi è una struttura che parrebbe sostenere la carreggiata sovrastante, ma che è possibile scorgere solo dal lago.
Proprio per questa ragione mercoledì il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, ha scritto ad Anas, chiedendo chiarimenti urgenti: “Abbiamo notato con apprensione la presenza di impalcature sottostanti e birilli al centro strada del viadotto Luino Colmegna. Chiedo gentilmente di conoscere il motivo di tale precauzione e se siano già state disposte necessarie valutazione tecnico-strutturali e misure idonee a salvaguardare la sicurezza, quindi se siano programmati eventuali interventi”.
La SS 394 è una delle arterie più importanti che collegano l’Alto Varesotto al Canton Ticino, non solo per i luinesi, ma per tutti quei frontalieri e turisti che, quotidianamente, percorrono la strada per recarsi a lavoro. Migliaia le persone, infatti, che ogni giorno valicano il confine di Zenna passando proprio da Colmegna.