10 Maggio 2017

Mercato dell’usato in crescita, la crisi è (quasi) alle spalle

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Il mercato delle auto usate torna finalmente a sorridere grazie anche all’impulso dei nuovi canali di vendita online. È questo il dato più interessante emerso dal bollettino mensile ACI “Auto-Trend” relativo allo scorso mese di marzo, il quale sottolinea come le vendite di veicoli usati in Italia stiano velocemente ritornando ai livelli pre-crisi del 2006.

Mercato dell’usato in crescita, la crisi è (quasi) alle spalle. Secondo le rilevazioni dell’Automobile Club d’Italia, a marzo 2017 i passaggi di proprietà al netto delle minivolture sono cresciuti dell’11,3% rispetto allo stesso periodo del 2016, nonostante la presenza di un giorno lavorativo in più. Quest’ultimo parametro influenza negativamente la media giornaliera, che in ogni caso registra un’impennata positiva attestandosi su un dignitoso +6,5%.

Più o meno sulla stessa falsariga i dati sulle vendite di auto usate relativi al primo trimestre 2017, per le quali il bollettino Auto-Trend stima un incremento del 6,3% rispetto al 2016. Particolarmente significativa è anche la differenza di passo fra il mercato del nuovo e quello dell’usato, con quest’ultimo che continua ad assumere una posizione predominante quantomeno in termini numerici.

Sempre nel mese di marzo, infatti, si stima che siano state vendute 138 auto usate ogni 100 nuove immatricolazioni, un rapporto che diventa di 144 a 100 se si considerano i primi tre mesi di quest’anno. Aldilà dei freddi numeri, l’ACI ha indagato anche sulle possibili cause di questa repentina risalita del mercato dell’usato, pubblicando un apposito prospetto relativo alla “provenienza” delle transazioni analizzate.

Su base mensile appare evidente il predominio dei nuovi canali di vendita online, che da soli raccolgono il 60% delle transazioni di auto usate registrate a marzo 2017. Decisamente minoritario è invece il contributo delle vendite alle concessionarie e delle transazioni fra privati, che si fermano rispettivamente al 25% e al 15%. In vetta alle preferenze degli automobilisti italiani, inoltre, vi sono le nuove startup automotive che permettono di e di venderla o rottamarla nel giro di 24 ore senza alcun esborso per le pratiche burocratiche.

Un altro dato che testimonia il successo della compravendita di auto usate online è infatti quello relativo alle radiazioni, che a marzo 2017 effettuare la valutazione della propria auto online segna un +8,8% rispetto allo scorso anno, con un tasso di sostituzione stimato di 64 auto radiate ogni 100 iscritte ex novo. Si tratta di una congiunzione favorevole fra domanda e offerta che non si verificava dal lontano 2006, esattamente un anno prima dell’inizio della grande crisi del settore automobilistico. 

In termini di valore assoluto, il mercato dell’usato in questi primi mesi del 2017 torna dunque ad attestarsi sui livelli pre-crisi, trainato dal boom di compravendite online e dalla parallela crescita delle nuove immatricolazioni. La speranza è che questo trend positivo funga finalmente da stimolo per tutto l’indotto automobilistico e che si completi al più presto l’atteso ricambio generazionale del parco auto italiano, fermo tutt’ora ad un’età media di ben 9,5 anni.

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