Invitata da “I-imerge”, azienda che mette in contatto produttori innovativi e distributori del food”, l’assessore allo Sviluppo economico di Luino, Alessandra Miglio, ha partecipato ieri al summit “Seeds and chips”, in cui è intervenuto l’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. “L’Italia – afferma l’assessore Miglio – può avere un ruolo di primo piano in questo settore, unendo la tradizione d’eccellenza in campo alimentare e l’innovazione”.
“Ho accettato con entusiasmo l’invito a ‘Seeds&Chips – The Global Food Innovation Summit’ – racconta l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandra Miglio, il summit internazionale sulla food innovation che si sta tenendo a Milano dall’8 all’11 maggio (FieraMilano Rho). Quattro giorni di conferenze e incontri sui grandi temi legati al food e all’innovazione in questo campo, dalle nuove tecniche di produzione alimentare, alla nutrizione del futuro fino alla food security e al diritto al cibo, sano, sostenibile e accessibile a tutti; una parte espositiva con start up, aziende, incubatori che presentano le loro proposte; poi conferenze, incontri tra startupper e imprenditori del cibo, istituzioni che presentano i loro risultati”.
“In questo contesto è stato organizzata la conferenza di Obama – continua Miglio -, che è iniziata con la presentazione del suo progetto di coinvolgimento dei giovani e giovanissimi nella partecipazione al cambiamento insegnando loro come prendersi responsabilità e leadership, è stata anche preceduta dal discorso di una ragazza di 18 anni che lo presentava. Poi ha affrontato i problemi dell’aumento demografico del pianeta, le cui soluzioni vanno ricercate nell’innovazione e nella consapevolezza che mangiare sano e respirare aria pulita sono diritti che vanno difesi; è inutile fare leggi se poi noi non viviamo con piacere il cambiamento, ad esempio evitare lo spreco ci aiuta a risparmiare, facciamo così del bene a noi stessi oltre che al mondo”.
“Sam Kass, che intervistava l’ex presidente, è il cuoco-nutrizionista che ha ispirato Michelle Obama nella sua campagna contro l’obesità, quello fotografato con lei quando è stato costruito l’orto della Casa Bianca, incredibile se pensiamo che all’epoca aveva 29 anni. Nella foto lo vedete nell’ufficio di staff dove chiacchiera con una ragazza. Mi dispiace solo che la presenza di tanti politici abbia assorbito tutta l’attenzione dei media, distraendo dal vero spettacolo, una miriade di aziende innovative, in gran parte costruite su idee di ragazzi”.
“L’Italia può avere un ruolo di primo piano in questo settore, unendo la tradizione d’eccellenza in campo alimentare e l’innovazione: sono tante le start up attive sul nostro territorio, le aziende, i soggetti attivi in questo campo. Con ‘Seeds&Chips’ si sono uniti questi soggetti per fare sistema. Mi ha affascinata la musica delle piante, in un igloo alcune essenze in vaso erano collegate a dei sensori che interagivano con un sintetizzatore materializzando le “sensazioni” dei vegetali, quando lo spazio è vuoto tutto quasi tace , con l’arrivo delle persone parte il concerto. C’erano anche le innovazioni dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che al summit ha portato iCub, il robot umanoide con l’aspetto di un bimbo di 4 anni. iCub è un’eccellenza della robotica: possiede 53 «snodi» di movimento, telecamere che riproducono la vista, microfoni per la ricezione di suoni, sensori inerziali che riproducono il senso dell’equilibrio, e sensori tattili e di forza per misurare l’interazione con l’ambiente. È ricoperto di una pelle artificiale (unico robot al mondo) che gli permette di interagire quando toccato, ci ho giocato un po’, deve ancora imparare molto, ma è straordinario come cambia espressione quando non riesce a prendere la pallina”.
“Sono anche orgogliosa di alcuni dei ragazzi che lavorano con ‘Seeds and chips’, che sono stati a Luino l’estate scorsa per lavorare proprio su questa iniziativa con la loro ‘I-imerge’, un’azienda che mette in contatto produttori innovativi e distributori del food”.
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