Un salone polivalente di Lavena Ponte Tresa delle grandi occasioni, quello di ieri sera, quando i tre candidati sindaci si sono confrontati davanti ad un folto pubblico in vista delle elezioni amministrative del 5 giugno.Grande la correttezza da parte di tutti e tre i candidati che hanno parlato di progetti, idee, priorità d esigenze dei cittadini tresiani, affrontando tante ed eterogenee tematiche in una serata assolutamente equilibrata.
Da sinistra Vanessa Provini “Insieme si Può”, Giuseppe di Napoli “Partecipa al Cambiamento” e Massimo Mastromarino “Io Cambio”
Candidati sindaci a confronto: pienone e grande correttezza ieri a Lavena Ponte Tresa. Una serata che ha visto confrontarsi sul palco davanti ad oltre 400 persone, i tre candidati sindaci di Lavena Ponte Tresa. Il salone polivalente era pieno e tra il pubblico vi erano cittadini di ogni età. Tanti, senza dubbio, avevano già le idee chiare, altri magari erano o sono ancora incerti su chi votare. Un incontro che ha messo in risalto, in base ai giudizi soggettivi di ogni partecipante, in che modo i tre candidati sindaci (Vanessa Provini “Insieme si Può”, Giuseppe di Napoli “Partecipa al Cambiamento” e Massimo Mastromarino “Io Cambio”) sanno affrontare la pressione, anche in relazione alle misure che adotteranno nel caso in cui venissero eletti. A moderare la serata Mariangela Gerletti, giornalista di VareseNews, aiutata nel compito da Agostino Nicolò de “Lo Stivale Pensante”.
I candidati sindaci hanno risposto ad otto domande, scandite dal tempo, due minuti per ognuna. Quattro le macro-aree: servizi ai cittadini, qualità della vita, vita sociale e aggregazione e sistema territorio. Tanti i temi toccati, che hanno permesso a tutti i candidati di raccontare la loro idea di paese e le loro proposte: gli ambiti di interesse per migliorare i servizi, le misure da prendere per rendere il lago balneabile e per contrastare l’inquinamento delle acque, il traffico, i primi tre bisogni concreti dei cittadini, un giudizio sulla coesione sociale e sul ruolo delle associazioni, un’analisi della situazione del Centro Anziani, il turismo, con riferimento al parco acquatico comunale, e, infine, la situazione dei frontalieri. Dal pubblico, prima dei saluti finali, sono arrivate alcune domande: tra tutte sono state pescate una relativa alla situazione sanità e all’Ospedale di Luino e l’altra sui problemi legati alla mancanza d’acqua.
In un clima assolutamente sereno i candidati sindaci hanno risposto a tutte le domande strappando applausi chi da una parte di pubblico, chi dall’altra. Una serata molto partecipata che dimostra, anche in un paese come Lavena Ponte Tresa, come le elezioni di un sindaco siano un crocevia fondamentale per il futuro e lo sviluppo di un determinato territorio.
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