Alessandro Franzetti, collaboratore del sindaco di Luino e vice-presidente dell’Associazione “Amici del Liceo”, ha inviato una nota stampa sul benvenuto ufficiale del nuovo prevosto don Sergio Zambenetti, avvenuto domenica scorsa. Ecco le sue parole.
Il prevosto di Luino, don Sergio Zambenetti, insieme al sindaco di Luino, Andrea Pellicini
“Domenica 15 novembre la comunità luinese ha vissuto un grande giorno: il solenne ingresso del nuovo prevosto don Sergio Zambenetti. La giornata è iniziata con un’allegra processione che dalla scuola parrocchiale di Maria Ausiliatrice si è snodata per le vie del centro storico fino all’arrivo sul sagrato della Chiesa Prepositurale SS. Pietro e Paolo. Un folla gremita di centinaia di persone ha accolto don Sergio, visibilmente commosso ed emozionato e prima dell’inizio della funzione ufficiale in Chiesa il sindaco di Luino Andrea Pellicini, a nome della Città, ha dato il benvenuto ufficiale dei luinesi al nuovo prevosto. Pellicini ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra la comunità parrocchiale e civile che devono unirsi per promuovere il bene comune.
Dopo questo discorso di benvenuto, è iniziata la cerimonia in Chiesa, presieduta dal decano di Luino don Giorgio Basilio, parroco di Germignaga, e concelebrata da molti sacerdoti del decanato e anche da altri presbiteri che hanno svolto il loro ministero a Luino, tra cui don Giovanni Montorfano, prevosto di Luino dal 1983 al 1998. All’inizio della cerimonia sono stati compiuti i gesti fondamentali della presa di possesso del parroco entrate che stanno a significare la funzione di guida della comunità.
Nella sua omelia, don Sergio ha ringraziato davvero tutti: il vescovo, i suoi confratelli sacerdoti, le autorità civili e militari presenti, i suoi parenti e amici e soprattutto i suoi ex parrocchiani di Casatenovo, giunti numerosissimi a festeggiare il ‘loro’ parroco, oggi chiamato a un nuovo incarico di responsabilità. La loro presenza dimostra il bene compiuto da don Sergio e l’affetto immenso che essi provano per lui, come quello che un figlio prova per il proprio padre. Don Sergio ha inoltre salutato i bambini presenti, ricordando a tutti che l’educazione delle nuove generazione è il cardine del suo mandato pastorale. La cerimonia, che è durata due ore, è stata magistralmente coordinata da don Giorgio Marelli, rettore del Santuario del Carmine e guida spirituale per molti luinesi.
La cerimonia in Chiesa
Don Giorgio ha offerto a don Sergio la collaborazione e la massima disponibilità sua e degli altri sacerdoti della parrocchia che oltre a lui vivono qui il loro ministero: don Massimiliano Mazza, coadiutore e responsabile della pastorale giovanile e don Luigi Moretti, vicario parrocchiale.
A nome del Consiglio Pastorale Parrocchiale è intervenuto Francesco Ronchi, da moltissimi anni membro del Consiglio degli Affari Economici e valente collaboratore della parrocchia, che con un discorso breve e molto efficace ha dato il benvenuto dei fedeli al nuovo prevosto.
Al termine della cerimonia il vicario episcopale della Zona Pastorale di Varese mons. Franco Agnesi ha ricordato a don Sergio i quattro livelli di impegno pastorale su cui sarà chiamato a muoversi: il rapporto col Signore, centro della vita di ogni cristiano e ancor di più per un prete; col vescovo, a cui deve obbedienza e massima collaborazione; col presbiterio, in particolare con i sacerdoti del decanato di Luino e con i fedeli, di cui sarà sicuramente un punto di riferimento.
Questa bellissima giornata di fede e di accoglienza si è conclusa con un momento di fraterna condivisione all’oratorio ‘San Luigi’ di Luino”.
Finisce così la nota firmata da Alessandro Franzetti.
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