11 Settembre 2014

Italia, il 45% dei bambini è sovrappeso o soffre di obesità. I più piccoli meno sportivi, i “grandi” mangiano peggio

Tempo medio di lettura: 2 minuti

I bambini italiani in sovrappeso sono il 30%, quelli obesi il 15%, per un totale di bambini con peso in eccesso del 45%. Lo affermano gli esperti dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano in base ai risultati di un’ indagine che ha valutato le abitudini alimentari, l’attività fisica e i dati antropometrici di 2.062 bambini e ragazzi di età compresa fra 6 e 13 anni, di cui 1.390 fra 6-10 anni e 672 tra 11 e 13 anni.

(corriere.it)

(corriere.it)

Il 45% dei bambini italiani sono sovrappeso o soffrono di obesità. Gli esperti confermano una tendenza negativa sull’eccesso di peso dei bambini che vede l’Italia ai primi posti della classifica europea, nonostante il Paese sia rinomato nel mondo per la dieta mediterranea e stia preparando l’Expo 2015 proprio sul tema della nutrizione. In particolare, dall’indagine sull’attività fisica emerge che i più piccoli (6-10 anni) sono meno ‘sportivi’ rispetto quelli più grandi (11-13 anni), con una significativa differenza proporzionale: il 9,9% contro il 18,2%. Inoltre, i bimbi più piccoli (6-10 anni) consumano meno frutta e verdura dei bambini più grandi e in particolare introducono significativamente meno legumi, pomodori, broccoli, cavolfiore, cavoletti, carote, zucchine, fagiolini, peperoni e verdure verdi, ma anche meno frutta. Inoltre, i più piccoli consumano poco pesce rispetto a quello introdotto dai ragazzi più grandi (circa la metà).

“La vita sedentaria e la scarsa attività fisica potrebbero spiegare l’eccessivo aumento del peso dei bambini più piccoli, mentre le cattive abitudini alimentari e la scarsa introduzione di fibra potrebbero concorrere a peggiorare il quadro metabolico”, spiega Michela Barichella, responsabile della Struttura di dietetica e nutrizione clinica agli Icp di Milano.

Misurare e pesare regolarmente il bambino. Fra i consigli del prof. Claudio Maffeis, membro del Direttivo nazionale della Società italiana obesità (Sio), quello di “far regolarmente misurare e pesare il bambino dal pediatra, che confronta peso e statura con le tabelle di riferimento per sesso ed età e fornisce una valutazione precisa sull’adeguatezza del rapporto peso statura di ogni bambino. Non fidarsi dell’aspetto del bambino perché specie tra i 4 e gli 8 anni, è molto facile sottostimare il sovrappeso”. (ANSA)

© Riproduzione riservata

Vuoi lasciare un commento? | 0

I commenti sono chiusi.

"Luinonotizie.it è una testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del tribunale di Varese al n. 5/2017 in data 29/6/2017"
P.IVA: 03433740127