Un inizio da incubo condanna la CMT Pallacanestro Virtus Luino allo 0-1 nella serie dei quarti di finale playoff. Grande merito alla Rondinella, che giocando la propria pallacanestro ha annichilito i luinesi in un primo tempo da incorniciare. Sia per le elevatissime percentuali al tiro, sia per l’efficienza di un sistema che è parso privo di punti deboli. Tutto questo, unito a delle rotazioni di valore assoluto per la categoria, ha portato i padroni di casa in largo vantaggio, consentendo loro di amministrare nella seconda metà del match.
Il motore della squadra sestese è caldo fin da subito e la PVL non regge l’urto. Che Marotto (16 punti) e Carmagnola (15) fossero i leader, era cosa nota, ma l’impatto con la realtà è stato ancor più duro del previsto. Il bagaglio tecnico infinito e la superiorità fisica rispetto ai pari ruolo dei lacuali fanno la differenza e la squadra li segue a ruota. I primi 10’ di gioco si chiudono sul 28-17: la scelta offensiva avversaria è sempre quella giusta, grazie alla fine capacità di creare e quindi sfruttare i “mismatch”.
Nonostante la condizione di sfavorita avesse sgravato i giocatori di coach Gubitta da ogni tipo di pressione, ben presto la squadra si spazientisce. Di fronte all’estrema organizzazione e compattezza avversaria, lo scoramento della CMT finisce per amplificare il divario. Il secondo quarto è una fotocopia del primo. Il risultato all’intervallo? Una sentenza: 54-33. Come quasi sempre è capitato in stagione, l’unico a trovare sempre e comunque un modo per fare canestro è Fumasi (19).
Nemmeno la pausa lunga sembra scuotere la squadra. Il copione ad inizio secondo tempo è lo stesso e nonostante si segni complessivamente meno rispetto ai precedenti parziali (17-13), la Rondinella riesce ancora una volta ad aggiungere qualche lunghezza di vantaggio fino al +25. Non solo i due leader, ma anche l’abilità di giocatori esperti e fisici come Carrara (13) e Cannavale (12), di sfruttare gli spazi e di posizionarsi per tiri piazzati dalla media e lunga distanza.
L’ultimo quarto sembra essere ridotto ad una mera formalità. Ed è proprio qui che si intravedono le cose migliori proposte dalla Virtus. Il quintetto “piccolo”, sia in termini di centimetri che a livello anagrafico, riesce a scendere in campo finalmente a mente leggera e mette in difficoltà gli avversari. La difesa di Talamona e Conti, unita alle incursioni offensive di Dall’Omo (11), Ciotti (9) e Stoica (9), regalano il primo parziale positivo (13-27) ed anche qualcosa in più.
È vero, nel frattempo coach Iovino sulla panchina opposta aveva allargato le rotazioni anche a chi aveva giocato meno (o per nulla) fino a quel momento. Rimane però il buon segnale recepito da Gubitta e staff. Una sorta di riscatto, giunto ad esito di Gara 1 ormai certo, ma che può dare speranza in vista del secondo atto della serie, già decisivo per il passaggio del turno.
Mercoledì 30/04, a partire dalle ore 20.15, apriranno le porte di un PalaBetulle pronto ad accogliere non solo i tesserati e le proprie famiglie, ma anche tutti coloro che vorranno esserci per supportare la squadra in una partita da dentro o fuori. La palla a due è prevista per le 21.15. In caso di vittoria e conseguente 1-1, la serie sarà allungata fino al terzo ed ultimo atto, programmato per venerdì 02/05 alle ore 21.30 in quel di Sesto San Giovanni.
Rondinella Sesto San Giovanni: Marotto 16, Carmagnola 15, Carrara 13, Cannavale 12, Borsoi 8, Colaps 8, Ravanini 4, Clementi 4, Bucci 4, Malbarosa, Flocco. All. Iovino
CMT Pallacanestro Virtus Luino: Fumasi 19, Pehar 12, Dall’Omo 11, Ciotti 9, Stoica 9, Lo Biondo 5, Talamona 4, Conti 2, Maddalin 2, Marotta. All. Gubitta
© Riproduzione riservata
Vuoi lasciare un commento? | 0