Cittiglio si prepara a vivere un fine settimana di grande fascino e memoria storica con l’evento 100 anni fa… arriva il Binda, dedicato al leggendario ciclista Alfredo Binda, originario proprio di questo piccolo centro del Varesotto.
Sabato 26 e domenica 27 aprile, il paese tornerà indietro nel tempo per rendere omaggio a una delle figure più iconiche del ciclismo italiano attraverso biciclette d’epoca, racconti, incontri e momenti culturali.
La giornata di sabato sarà interamente dedicata alla rievocazione storica e al ricordo del Campionissimo. I partecipanti, invitati a indossare abiti da “Dopo Corsa anni ’20”, si ritroveranno alle ore 9.00 davanti al museo a lui intitolato, situato nel piazzale che porta il suo nome, per una visita guidata tra cimeli e testimonianze del passato. Alle 10.00 si terrà l’inaugurazione ufficiale dell’evento presso la sala consigliare del Comune, con l’apertura della mostra di biciclette, maglie d’epoca, fotografie e documenti originali legati alla vita e alle imprese di Binda.
Dopo il buffet previsto alle ore 12.00 presso il ristorante Visconti e la visita a Villa Binda, il momento più scenografico sarà la parata in bicicletta per le vie del paese. A partire dalle 15.00, la Banda Musicale darà il via a una sfilata emozionante che condurrà i partecipanti fino al Cimitero Monumentale per la deposizione di una corona d’alloro sulla tomba del campione. Il corteo si concluderà davanti al Municipio.
Riposte le biciclette, alle 17.00 si svolgerà un incontro culturale con gli interventi di Sergio Gianoli, Luca Carraro, Carlo Delfino e Marco Pasquini, che intervisterà Lauretta Binda. La giornata si chiuderà con il “Gran Gala del Campionissimo” al ristorante La Bussola.
Domenica, invece, sarà la giornata dedicata alla pedalata vera e propria. I partecipanti, ancora una volta in abbigliamento da corsa anni ’20 e in sella a biciclette d’epoca, si ritroveranno davanti al Museo tra le 8.30 e le 9.00 per pedalare su percorso di 49,9 km, con un dislivello positivo di circa 600 metri. La velocità sarà predeterminata e controllata dagli organizzatori, nel rispetto del Codice della Strada. Per partecipare sarà necessario essere in possesso della tessera della Federazione Ciclistica Italiana o di un Ente di Promozione Sportiva, oltre al certificato medico agonistico per il ciclismo.
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