Il Comune di Luino ha recentemente acquisito la proprietà del Teatro Sociale, storico edificio inaugurato nel 1889, con l’obiettivo di preservare e valorizzare questo importante centro culturale. L’amministrazione ha deciso di intitolare il teatro a Dario Fo, premio Nobel per la letteratura originario di Sangiano, e a sua moglie Franca Rame, riconoscendo il loro straordinario contributo al teatro e alla cultura italiana.
La cerimonia di intitolazione si terrà questa sera, sabato 29 marzo, alle ore 21. L’evento prevede uno spettacolo teatrale aperto a tutta la cittadinanza con ingresso libero. Sul palco si esibiranno artisti legati al territorio e all’eredità artistica di Fo e Rame, tra cui Marina De Juli, Jacopo Fo, Mattea Fo e Flavio Sala. Dopo i saluti istituzionali, sarà presentata l’opera “Io amo l’Italia” di e con Sofija Zobina.
Il sindaco di Luino, Enrico Bianchi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come Dario Fo, attraverso la sua arte e il riconoscimento del Premio Nobel, abbia portato il nome del territorio alla ribalta internazionale. L’intenzione dell’amministrazione è che il Teatro Sociale Dario Fo e Franca Rame diventi un luogo di ispirazione per le nuove generazioni artistiche, promuovendo l’arte e l’impegno civile.
«L’acquisizione e l’intitolazione del teatro rappresentano un passo significativo per la comunità di Luino, rafforzando l’impegno nel promuovere la cultura come pilastro fondamentale per la qualità della vita dei cittadini. La serata di oggi offre un’opportunità unica per celebrare due figure emblematiche del teatro italiano e per rafforzare il legame tra la comunità locale e la sua ricca tradizione culturale», commenta l’assessore alla Cultura Serena Botta. (Foto di Guido Harari)
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