Ulisse Bardelli, ideatore del progetto Piloti per Bene, in collaborazione con a.s.d. Rally dei Laghi, annuncia la nascita di un trofeo a scopo benefico in concomitanza con il 33° Rally dei Laghi, che si svolgerà i prossimi 1 e 2 marzo 2025: il “1° Trofeo Piloti per Bene”.
Lo scopo è quello di coinvolgere il maggior numero di equipaggi, riuscendo così ad aumentare la sensibilizzazione sull’oncologia pediatrica svolta a livello nazionale dalla Fondazione Giacomo Ascoli, ente filantropico con sede a Varese.
«Vogliamo unire in un grande e solido gruppo tutti piloti legati dalla passione per lo sport dei motori – dice Ulisse Bardelli – e che capiscono la causa, la realtà e la necessità di sostenere queste realtà benefiche che permettono ai bambini e alle loro famiglie di vivere giornate più serene. Lo scopo è quello di raccogliere fondi e creare interazioni e connessioni tra famiglie, curiosi, appassionati, aziende che prendono parte al progetto, e perché no, sperare che un domani, qualcuno di questi bambini possa sognare di diventare a sua volta un pilota rally».
Tutti gli equipaggi potranno iscriversi al trofeo mediante una donazione libera a partire da 10 euro per equipaggio; l’intero importo verrà devoluto alla Fondazione Giacomo Ascoli. Per la graduatoria del trofeo farà fede la classifica finale ufficiale del 33° Rally Internazionale dei Laghi.
Tutti gli equipaggi iscritti al trofeo che avranno ottenuto la prima posizione nella loro classe di appartenenza riceveranno un riconoscimento. Inoltre, sarà previsto un premio speciale per l’equipaggio che nei giorni della competizione avrà modo di sensibilizzare il più possibile la causa del trofeo; in che modo? Attraverso le grafiche della vettura, sui propri canali social, nei paddock assistenza o attraverso iniziative personali presso media locali e non. Per maggiori info sulle pagine social di Piloti per Bene o sul sito www.varesecorse.it.
Dopo aver toccato con mano la realtà dei pazienti oncologici in giovane età, Ulisse Bardelli ha cercato e trovato nella Fondazione Giacomo Ascoli, valide premesse per iniziare a collaborare unendo la sua passione per il motorsport e la voglia di aiutare il prossimo; dapprima le iniziative erano volte a riportare il logo della Fondazione sulle vetture da rally, poi, coinvolgendo aziende locali e devolvendo ogni introito all’ente filantropico.
Dal 22 febbraio 2024, da un’idea di Ulisse e della stessa Fondazione Giacomo Ascoli, nasce il fondo Piloti per Bene per sostenere finanziariamente i numerosi progetti in essere. Ad oggi il fondo Piloti per Bene può vantare più di sessanta persone che hanno deciso di prender parte al progetto (piloti e navigatori rally all’attivo). Durante l’anno sono stati molti gli eventi nei quali lo stand di Piloti per Bene ha divulgato il proprio progetto; si sottolineano gli eventi “di copertina”, come ad esempio il RallyLegend e Il Monza Rally Show 2024 che hanno avvicinato parecchi concorrenti alla neonata realtà.
Tra i molti piloti che hanno sposato la causa applicando sulle loro vetture gli adesivi di Piloti per Bene si citano Adrien Fourmaux (pilota attuale WRC), Jari-Matti Latvala (ex pilota WRC e dirigente sportivo Toyota Gazoo Racing WRT), Sami Pajari (Campione WRC 2 2024), Mauro Miele (campione WRC 2 Masters 2022), Andrea Crugnola (quattro volte campione Italiano rally e attualmente in carica) e Paolo Diana (beniamino del RallyLegend noto per la sua guida spettacolare e veloce).
Lo scopo della fondazione è quello di offrire a bambini e adolescenti affetti da patologie oncoematologiche l’assistenza medica e il sostegno psicologico per garantire maggiori possibilità di guarigione e la miglior qualità di vita durante le cure presso la Struttura Dipartimentale di oncoematologia dell’Ospedale Del Ponte di Varese.
Per questo, oltre a investire in ricerca, Fondazione Giacomo Ascoli offre servizi alle famiglie e sostiene la creazione di strutture ospedaliere e di accoglienza sempre all’avanguardia. Attualmente i progetti della Fondazione Giacomo Ascoli in corso: la costruzione di tre camere protette per la degenza oncoematologica pediatrica (sempre presso l’Ospedale Del Ponte di Varese); la realizzazione della struttura di accoglienza “Il Faro” in Largo Flaiano a Varese, con lo scopo di ospitare le famiglie dei pazienti ricoverati; il cofinanziamento, ogni volta per tre anni, di un ricercatore attivo all’Onco-ematologia dell’ospedale Del Ponte.
Altre numerose iniziative della fondazione si possono leggere sul sito www.fondazionegiacomoascoli.it .
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