Stagione da incorniciare per il Brebbia Calcio, che lo scorso fine settimana ha conquistato sul campo la prima promozione della sua nuova storia, iniziata nel 2019 a seguito dell’esperienza calcistica del vecchio club del paese.
Gli uomini di mister Beltrami hanno chiuso in bellezza il campionato nel girone A di Terza Categoria, con una goleada inflitta al Viggiù (6-0 il punteggio finale), e hanno stappato lo spumante per il passaggio in “Seconda”.
«E’ stata una bella stagione», commenta Amedeo Petullo, presidente del Brebbia Calcio, che subito dopo ringrazia sponsor e collaboratori, e non risparmia una frecciatina alla precedente amministrazione comunale (il Comune è stato commissariato lo scorso ottobre dopo le dimissioni del sindaco, e andrà al voto in estate): «Portiamo in alto il nome del paese, anche se non abbiamo la possibilità di giocare le partite sul campo di casa nostra, che è di proprietà del Comune».
La vicenda risale alla scorsa estate, quando la scadenza della convenzione per l’utilizzo del campo sportivo era entrata in conflitto con le esigenze della società. In sostanza (qui i dettagli) l’amministrazione comunale fece ricorso ad un nuovo bando pubblico per riassegnare il campo che – normative alla mano – non poteva essere concesso tramite affidamento diretto. Il Brebbia Calcio a quel punto invocò una soluzione diversa, visto che incombevano le scadenze per le iscrizioni ai campionati, e alla fine fu costretto a trovare una alternativa fuori da Brebbia per disputare le partite casalinghe.
Tornando alla stagione calcistica, il momento decisivo per i gialloneri è arrivato a febbraio con la partita di ritorno contro la Concagnese, in vetta da imbattuta per buona parte del campionato. «Eravamo indietro di diversi punti – ricorda Petullo – poi abbiamo iniziato a giocare come sappiamo, ci siamo aggiudicati quello scontro diretto (terminato con un 2-0 per il Brebbia, ndr) e li abbiamo sorpassati di un punto. Proprio quel punto alla fine si è rivelato decisivo».
Il presidente, infine, guarda al prossimo campionato. «Siamo già pronti, grazie anche ai nostri sponsor, di cui due del paese, che ci daranno supporto. Speriamo di trovare un accordo con la nuova amministrazione per poter tornare a giocare a Brebbia, sul campo comunale. Disputare tutte le partite fuori casa è troppo costoso».
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